I ragazzi di oggi guardano soprattutto ai propri interessi e alla propria famiglia piuttosto che alla carriera o al riconoscimento economico: è la qualità della vita ad avere la priorità. Questo, senza dubbio, uno degli aspetti più interessanti che emerge dalla ricerca 'Teen’s voice: miti e valori dei giovani tra scuola, società e lavoro', un'indagine che verrà presentata il prossimo 26 ottobre al Senato.

Ultime news scuola, domenica 23 ottobre 2016: scarsissima fiducia degli studenti nel governo

Il sondaggio è stato effettuato su oltre 2000 studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori, provenienti da ogni parte d'Italia ed è stato condotto dalla Sapienza di Roma e Campus Orienta/Il Salone dello Studente.

Come riportato dall'edizione odierna del 'Corriere della Sera' (domenica 23 ottobre) le ragazze e i ragazzi italiani hanno dimostrato di nutrire scarsissima fiducia nei confronti delle istituzioni: credono poco o per nulla nel governo (89,9%) o in un partito politico (84,8%). Anche la televisione (75,3%) recita un ruolo di scarsa considerazione come del resto la Chiesa (65,2%) e i giornali (64,1%).

Invece di guardare 'lontano', i ragazzi credono soprattutto nei familiari come punto di riferimento, come modello per la propria vita: quasi un ragazzo su tre la pensa così (31 per cento, percentuale molto alta). In particolare la madre ha ottenuto il 6,6% delle preferenze, il padre il 5,5%, il nonno il 3% e la nonna l'1,2%.

Indagine fra gli studenti: nell'elenco dei modelli, ecco a sorpresa i professori

Un altro dato sorprendente è quello che riguarda la Scuola, sorprendente perchè, di solito, viene vista come qualcosa di estremamente lontano da quelli che sono i bisogni dei ragazzi. Invece, a sorpresa, i professori figurano nella classifica dei 'modelli' da tenere in considerazione: tra l'altro, quando si tratta di libri o film, i ragazzi indicano dei titoli suggeriti dai loro professori a scuola.

Tra i libri preferiti 'Il piccolo principe' di Antoine de Saint-Exupery, '1984' di George Orwell e 'Se questo è un uomo'; per quanto riguarda i film, invece, prevale 'La vita è bella' di Roberto Benigni.