Si è tenuto ieri, sabato 22 ottobre, il convegno organizzato dal sindacato Cisl Scuola intitolato 'Quali tappe nel percorso da 0 a 6 anni': presenti al Royal Hotel Carlton di Bologna, oltre alla segretaria generale della Cisl, Maddalena Gissi e l'ex dirigente tecnico Giancarlo Cerini, esperto conoscitore della scuola dell'infanzia, anche la responsabile scuola del Partito Democratico, onorevole Francesca Puglisi.

Ultime news scuola, domenica 23 ottobre 2016: convegno Cisl per il progetto infanzia 0-6

Durante il convegno, Cisl Scuola ha presentato quelli che dovrebbero essere i punti fondamentali dai quali partire per la revisione del sistema educativo per quanto riguarda i bambini dai zero ai sei anni, revisione che verrà attuata con il progetto inserito nella Legge di Stabilità 2017.

Ivana Barbacci ha parlato della necessità di rendere disponibili delle risorse che possano essere considerate come 'certe e stabili' ma soprattutto della necessità di salvaguardare l'identità organizzativa e pedagogica della scuola dell'infanzia. A questo proposito la senatrice Puglisi si è mostrata d'accordo sul fatto che il governo debba lavorare sulla valorizzazione dell'identità pedogogico-organizzativa della scuola dell'infanzia: sotto questo aspetto, sarà importantissimo, per non dire fondamentale, mantenere la dimensione propria del segmento 3-6 anni, senza confonderlo o sovrapporlo con il segmento 0-3.

Scuola dell'infanzia: senatrice Puglisi promette il massimo impegno del governo

L'esponente del Partito Democratico ha sottolineato come la delega riguardante il progetto 0-6 anni rappresenterà un'importante occasione per innalzare i livelli qualitativi della scuola dell'infanzia e, nel contempo, rispondere efficacemente al bisogno di generalizzazione dei servizi, sia per il primo segmento 0-3 anni, sia per quello istruttivo da 3 a 6.

Per fare tutto ciò, sarà necessario poter contare su risorse certe e stabili ed è quello che vuole realizzare il governo con la prossima approvazione del decreto legislativo, secondo quanto indicato dalla riforma Buona Scuola ovvero la legge 107 (comma 181). Il tempo a disposizione è pochissimo, visto che bisognerà arrivare all'approvazione della legge delega entro la metà del mese di gennaio 2017: vedremo se le promesse della senatrice Puglisi verranno mantenute dal governo entro i tempi stabiliti.