La questione legata allo sblocco del contratto scuola è sicuramente uno dei temi di maggior interesse da parte del personale docente e Ata. Il cambio della guardia alla Presidenza del Consiglio ha, di fatto, messo in stand by l'accordo raggiunto dal ministro Marianna Madia e dai sindacati ma ora è tempo di riprendere in mano una questione che deve trovare urgentemente una soluzione visto che il contratto non vede il proprio rinnovo dal lontano 2009.

Ultime news scuola, martedì 10 gennaio 2017: sblocco contratto scuola, ripartono i lavori

La ripresa della trattativa è da considerarsi imminente visto che è in programma la discussione in Commissione Affari Costituzionali al Senato del decreto Milleproroghe: l'esame del testo, in ogni caso, è slittato a domani, mercoledì 11 gennaio 2017.

Come senz'altro saprete, l'accordo sottoscritto a fine novembre dai sindacati prevedeva un aumento medio di 85 euro lordi e il ministro (confermato) della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia ha provveduto a confermare su Twitter come il nuovo governo stia lavorando alle modifiche normative previste dall'intesa del 30 novembre. Il ministro ha aggiunto che, nelle prossime settimane, si riaprirà il confronto con i sindacati.

Anief sottoporrà al Parlamento una serie di modifiche al testo approvato a fine 2016

A questo proposito, il sindacato Anief ci tiene a sottolineare come sia la Camera dei Deputati che il Senato della Repubblica saranno chiamati a prendere in esame tutta una serie di modifiche al testo approvato alla fine dello scorso anno, modifiche che, secondo il presidente Marcello Pacifico, si rendono indispensabili al fine di evitare che all'inizio del prossimo anno scolastico 2017/2018 si possano ripetere gli stessi danni organizzativi che è stata costretta a subire la Scuola in questi primi mesi del corrente anno scolastico.

Anief, inoltre, ritiene che le proposte di modifiche possano risultare utili nel perseguire l'obiettivo di ridurre fortemente il precariato in modo tale che si possa assicurare quella continuità didattica tanto auspicata dal Miur e che costituisce un insindacabile diritto degli studenti.