La Cgil annuncia la pubblicazione di un nuovo calcolatore accessibile gratuitamente a tutti tramite il sito pensionati.it, che permette di sapere in anticipo a quanto ammonterà l'importo della nuova quattordicesima mensilità in arrivo a breve. "A luglio ad alcuni milioni di pensionati arriverà la 14ma. Chi già la riceveva la vedrà aumentata del 30%. Chi invece ha una pensione di 1.000 euro al mese la riceverà per la prima volta", ha spiegato il Segretario Generale della Spi-Cgil Ivan Pedretti. "È uno dei risultati che siamo riusciti a portare a casa nei mesi scorsi nel confronto con il Governo" ha quindi proseguito, spiegando che l'iniziativa è rivolta ad informare tutti i potenziali beneficiari.

"Abbiamo pensato fosse cosa utile dare a tutti la possibilità di sapere di quale importo sarà" ha concluso il sindacalista, ricordando che "per qualsiasi dubbio o necessità vi invito ad andare in una nostra sede, dove troverete chi può darvi una mano".

Pensioni e quattordicesima mensilità: come funziona il calcolatore della Cgil

Vediamo quindi come funziona il nuovo software messo a disposizione dalla Cgil per il calcolo della somma aggiuntiva. Entrando nel sito pensionati.it e recandosi alla sezione dedicata alla 14esima mensilità, si aprirà un modulo da compilare per ottenere l'importo dell'emolumento.

Bisognerà prima di tutto inserire la propria data di nascita e la data di decorrenza della pensione. Successivamente si chiede di indicare la gestione di appartenenza, scegliendo tra quella dei lavoratori autonomi o quella dei lavoratori dipendenti. Infine, sarà necessario indicare uno dei tre scaglioni di anzianità contributiva tra quelli disponibili, ovvero fino a 15 anni, tra i 15 e i 25 anni e oltre i 25 anni.

L'ultimo dato richiesto dal programma è quello del reddito lordo annuo. Se tutti i i dati saranno inseriti correttamente, sarà possibile premere sul pulsante calcola. Scorrendo in basso il modulo verrà quindi indicato l'importo esatto della propria 14ma mensilità, qualora questa risulti dovuta.

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un commento nel sito in merito alle ultime novità che abbiamo riportato. Se invece preferite ricevere le prossime notizie di aggiornamento sulle pensioni ricordiamo di utilizzare la funzione "segui" disponibile in alto, vicino al titolo dell'articolo.