Perplessità sulla possibile assunzione nella Scuola per il 2017/2018 di 6.402 docenti che non hanno quasi mai fatto ore di lezione in classe. Si tratta di supplenti iscritti alle graduatorie a esaurimento (gae) e che potrebbero essere stabilizzati dal piano delle assunzioni previsto nella scuola a partire dal 1° settembre 2017. La notizia è riportata dal settimanale Panorama che pubblica uno studio su chi siano i docenti in attesa di una cattedra dal prossimo anno scolastico: in tanti hanno insegnato pochissimo, non hanno più una giovane età e non arrivano nemmeno ai dodici mesi di anzianità, ma risultano iscritti nelle graduatorie a esaurimento da lungo tempo.

Assunzioni docenti scuola 2017/2018: ultime novità su iscritti alle GaE

In altre parole, secondo Panorama, molti dei docenti che saranno assunti nella scuola nel 2017 non hanno nè professionalità e nemmeno esperienza. La stima di 6.402, riportata nella relazione tecnica che è stata presentata al Parlamento, traccia l'identikit dei docenti provenienti dalla graduatorie a esauriento. A dirla tutta, appartenenti alle GaE privi di esperienza furono chiamati già con le assunzioni delle riforme della scuola di Gelmini e di Carrozza, fino all'ultima, la Buona scuola di Renzi. Proprio quest'ultima riforma aveva promesso lo svuotamento delle graduatorie a esaurimento: grazie al piano straordinario delle assunzioni del 2015 gli iscritti alle GaE passarono da 120.000 a 46.000, ma successivamente sono aumentati nuovamente fino a toccare nuovamente gli 80.000 docenti precari.

Trentaquattromila dei nuovi iscritti sono i docenti ammessi dai giudici amministrativi che hanno giudicato valido, ai fini dell'accesso alle graduatorie provinciali, il diploma magistrale che venne conseguito non oltre l'anno scolastico 2001-2002.

Stabilizzazione docenti scuola dalle GaE 2017/18: professionalità ed esperienza

Sta di fatto che, le assunzioni dei docenti nella scuola da settembre 2007 riguarderanno molti aspiranti insegnanti con non troppa professionalità alle spalle. Molti saranno i nuovi maestri che non subiranno le nuove regole previste per il reclutamento.

Ma la questione è più generale: nelle graduatorie a esaurimento figurano aspiranti docenti che nella vita hanno fatto altre esperienze lavorative e si ritroveranno, dopo molti anni di permanenza negli elenchi e in assenza di esperienza, a insegnare agli studenti. Alcuni, addirittura, ad alcuni anni dalla pensione.