Il giorno tanto atteso è arrivato. Siamo giunti forse alle battute finali. Come ormai noto, oggi 15 novembre, in mattinata, il Consiglio di Stato si è riunito per pronunciarsi sul destino dei diplomati Magistrali. L'udienza si è conclusa intorno alle 11.40. Il parere dell'Adunanza Plenaria fa riferimento a coloro che hanno avanzato ricorso, ma un eventuale esito positivo potrebbe portare il Miur ad estendere l'inserimento nelle Gae anche ai Diplomati Magistrali non ricorrenti. Quest'ultimo passaggio non è però certo.

Sicuramente però, qualora la Plenaria riconoscesse il diritto dei Diplomati Magistrali ante 2001-2002 di accedere alle Gae, questi potrebbero anche concorrere, in base al punteggio in graduatoria, per una futura immissione in ruolo (per chi già non vi si trovi).

Per le immissioni in ruolo infatti si attinge per il 50% dalle Gae e per il restante 50% dai vincitori del concorso. Ovviamente va precisato che l'inserimento nelle Gae a pieno titolo avverrà solo tramite decisione di merito del Tar. Quindi una decisione favorevole del Consiglio di Stato rappresenterebbe, sí, il superamento di un grosso scoglio, ma non comporterebbe l'immediato inserimento in Gae. Ogni ricorrente seguirà infatti un proprio percorso e i rispettivi giudici del Tar decideranno se conformarsi o meno alla Plenaria (sebbene sia più probabile una decisione conforme). Questa precisazione é d'uopo, vista la confusione che regna sui social e visti i tanti dubbi dei diretti interessati.

Ma cosa accadrebbe invece se la Plenaria si pronunciasse negativamente? Sarebbe sicuramente un colpo per i Diplomati Magistrali che da anni portano avanti questa lotta. Di sicuro, però, la querelle non si fermerebbe qui. Si parla già di ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Intanto però il tempo scorrerebbe ulteriormente, gettando nello sconforto chi riponeva speranze in una imminente risoluzione.

Nel frattempo é di questi giorni la dichiarazione del sottosegretario al Miur D'Onghia, secondo cui, forse temendo una pronuncia positiva della Plenaria, sarebbe necessario un corso di formazione che attesti l'aggiornamento dei Diplomati Magistrali che entrino nelle Gae.

L'esito dell'Adunanza Plenaria

Non si può stabilire con esattezza quando verrà resa noto il responso.

Vista l'attesa e l'attenzione mediatica, Il Consiglio di Stato potrebbe dichiarare l'esito a breve, ma potrebbero anche trascorrere 45 giorni, se non oltre. I Diplomati Magistrali attendono fiduciosi. Sarà la fine della loro lunga battaglia?