Ampliare la platea dei contribuenti che verranno salvati dall'aumento dell'età di uscita delle Pensioni di vecchiaia a 67 anni e della pensione anticipata a quota 64: entrambi gli adeguamenti partiranno dal 2019, ma si cercheranno di salvaguardare alcune categorie di lavoratori rendendo la misura più soft. Due, in particolare, saranno le i meccanismi con i quali si cercherà di alleggerire l'adeguamento delle pensioni anticipate e di vecchiaia: il primo prevede che i lavori gravosi continuino ad usufruire dell'uscita agevolata tramite l'anticipo pensionistico Ape social.

Il secondo, invece, mirerà a perfezionare l'adeguamento delle pensioni anticipate e di vecchiaia al reale andamento dell'aspettativa di vita, con diminuzione dei requisiti delle pensioni in caso di calo degli indici Istat.

Ultime pensioni anticipate e vecchiaia 2017: novità oggi Ape social, precoci e uscita a quota 63

Sulle ipotesti di adeguamento delle pensioni anticipate e di vecchiaia Governo e sindacati continueranno a discutere domani, 6 novembre 2017. Sui lavori gravosi si cercherà di allungare la lista rispetto agli undici già previsti per la pensione anticipata dei precoci con quota 41 oppure con l'Ape social. La lista potrebbe comprendere altri due o tre lavori gravosi. Infatti, secondo le prime indiscrezioni potrebbe essere incluso chi lavora nella siderurgia e i marittimi, mentre rimarrebbero fuori gli agricoli.

Tuttavia, l'elenco completo dei lavori gravosi sarà materia della trattativa tra il Governo e i sindacati. Tra le ipotesi che si fanno in questi giorni vi è quella di bloccare l'età di uscita per le pensioni anticipate con anticipo pensionistico sociale non solo ai gravosi, ma anche a chi possieda gli altri requisiti di uscita con Ape social.

E, pertanto, non suberebbe l'adeguamento di età dei 63 anni anche chi è rimasto disoccupato da tre mesi, chi assista parenti o il coniuge con grave handicap e chi sia invalido per almeno il 74 per cento.

Pensione anticipata e pensioni di vecchiaia: ultime su adeguamento età uscita

Le misure di blocco dell'età della pensione anticipata con Ape social sarà verificata in base all'opportunità dei conti pubblici.

Al momento, l'anticipo pensionistico, introdotto nel 2017, avrà validità fino a tutto il 2018. Governo e sindacati sono in trattativa anche per la proroga di questa formula di pensione anticipata. Altro punto della trattativa riguarderà il modo in cui l'adeguamento dell'età di uscita si applica alle pensioni anticipate e alla pensione di vecchiaia. Infatti, attualmente è previsto che l'età possa solo incrementarsi o rimanere stabile in base alla speranza di vita. Ma non di ridursi in corrispondenza di abbassamenti dell'aspettativa di vita, condizione che si è verificata nel 2015.