Arrivano novità dalla circolare dell'Inps numero 180 del 2017 sulla Salvaguardia Fornero per andare in pensione anticipata a quota 64,7 anni e in pensione di vecchiaia alla stessa quota per i dipendenti del settore privato. Si tratta di una deroga alla riforma delle pensioni di Elsa Fornero che permette di raggiungere la pensione anticipata con 35 anni di contributi per gli uomini e la pensione di vecchiaia con 20 anni di versamenti per le donne. Ma al verificarsi di determinate condizioni spiegate dal quotidiano Italia Oggi e con le novità elencate dalla circolare dell'Inps che introduce criteri più agevolati proprio per i contributi necessari per l'uscita da lavoro.
Ultime pensioni anticipate e pensione vecchiaia 2017: uscita Inps con quota 96 e contributi
Nello specifico, la salvaguardia sulle pensioni della riforma Fornero permette ai lavoratori dipendenti del settore privato di poter accedere alle pensioni anticipate alla maturazione dei 64 anni e sette mesi di età purché al 31 dicembre 2012 abbiano versato non meno di 35 anni di contributi oppure, entro la stessa data, abbiano maturato la cosiddetta Quota 96, ovvero abbiano maturato 35 o 36 anni di contributi più l'età di almeno 61 o 60 anni. Ulteriore deroga alla riforma Fornero riguarda la salvaguardia delle donne: in questo caso si parla di pensione di vecchiaia da conseguire a quota 64 anni e 7 mesi di età purché siano soddisfatti due ulteriori requisiti: avere almeno 20 anni di contributi versati e la maturazione dell'età minima di 60 anni entro il 31 dicembre 2012.
Sia per la pensione anticipata degli uomini che per le pensioni di vecchiaia delle donne è necessario che, alla data del 28 dicembre 2011, ovvero il giorno in cui è entrata in vigore la legge numero 2014 della riforma Fornero, si provenga da lavoro alle dipendenze nel settore privato. Come chiarito dall'Inps, infatti, il vincolo riguarda proprio quel giorno come limite, permettendo successivamente a quella data anche lo svolgimento di un lavoro come autonomo.
Uscita pensione vecchiaia e pensioni anticipate 2017: novità oggi contributi Inps a quota 64
Le novità sulla salvaguardia Fornero delle pensioni anticipate a quota 64,7 e della pensione di vecchiaia delle donne elencate nell'ultima circolare Inps riguardano l'anzianità contributiva richiesta.
Infatti, nel calcolo dei 35 anni per la pensione anticipata e in quello dei 20 anni delle pensioni di vecchiaia delle donne potranno essere conteggiati anche i contributi volontari, i contributi figurativi per situazioni al di fuori di rapporti di lavoro alle dipendenze nel settore privato e i riscatti non correlati alle attività lavorative. E' compreso, pertanto, anche il riscatto della laurea che potrà essere fatta valere nel caso in cui non si arrivi ai minimi contributivi di 35 anni per le pensioni anticipate e di 20 per la pensione di vecchiaia. Si tratta di una novità rispetto a quanto stabilito finora dall'Inps e dal Ministero del Lavoro che avevano sempre escluso dal computo queste tipologie di contributi.