Sale di giorno in giorno il numero delle lavoratrici che stanno aderendo allo sciopero della fame a staffetta finalizzato a sollecitare al Governo Gentiloni la proroga di Opzione donna nell'ambito degli interventi della fase due della riforma Pensioni inclusa nella legge di Bilancio 2018 attualmente al vaglio della Camera. "È di vitale importanza per me e per altre donne senza reddito come me - ha scritto su Facebook Angela Lucia - che la proroga Opzione donna al 2018 venga approvata. Non vogliamo - ha sottolineato la lavoratrice condividendo la foto col cartello di protesta sul social network - elemosina sociale ma solo la pensione che ci spetta dopo 35 anni di contributi".
Pensioni, non si ferma il digiuno a staffetta per Opzione donna 2018
"Inizia - ha scritto Maria Manzi - la nostra nuova giornata di protesta. Mia figlia, dalla lontana Spagna, lontana per lavoro - ha aggiunto al donna condividendo anche la foto-adesione della figlia all'iniziativa promossa dal Movimento Opzione donna - appoggia la sua mamma e tutte le donne - ha sottolineato - che stanno lottando per Od e per loro". "Le nostre mamme a casa e noi al lavoro", si legge nel cartello esposto sul web dalla giovane che sta aderendo all'iniziativa in sostegno della mamma ma anche auspicando che il pensionamento anticipato delle lavoratrici possa creare nuovi posti di lavoro per i giovani vittime del precariato, dei lavori discontinui, della crescente disoccupazione giovanile.
Su Facebook le foto e i commenti di decine di lavoratrici in sciopero
L'indignazione per le mancate risposte da parte di Palazzo Chigi aumenta di ora in ora. "Sono indignata - ha scritto Maria Assante condividendo la sua foto - per le iniquità crescenti a cui sono sottoposte le donne". Le donne sottolineano in diversi commenti la disparità di trattamento rispetto agli uomini sia nel mondo del lavoro che sul fronte previdenziale.
"E' inaccettabile - ha postato Paola Carbone - la condanna al lavoro sine die che hanno imposto alle donne - ha sottolineato - con la riforma Fornero". "Noi non molliamo, attendiamo valide motivazioni - ha scritto Simona Giarrè - da parte del governo al lapidario no alla proroga". Non solo donne in campo anche gli uomini. "Anche io - ha scritto Francesco Sivo - appoggio e condivido questa battaglia". Queste le ultime notizie relative allo sciopero della fame lanciato dal Movimento Opzione Donna che continueremo a seguire. Si resta in attesa di novità dal governo.