Novità sul nuovo del contratto degli statali e, nel dettaglio, dei docenti e del personale Ata della Scuola arrivano dalla trattativa in corso all'Aran per il rinnovo e per gli aumenti degli stipendi. Secondo i sindacati, infatti, sarebbe a rischio l'aumento delle retribuzioni di 85 euro mensili scaturito dall'accordo di poco più di un anno fa proprio tra Governo e sindacati. E, tra i lavoratori statali, i più penalizzati potrebbero essere i docenti, le maestre e il personale della scuola. E' quanto riporta il Corriere della Sera di oggi, 19 dicembre 2017, che lancia l'allarme sulla revisione al ribasso degli aumenti di stipendio dei dipendenti della scuola.

Addirittura il ribasso rispetto a quanto previsto potrebbe aggirarsi intorno al 40 per cento.

Riforma Pa 2017 e contratti statali: ultime novità oggi su aumenti stipendi

Su questo punto della trattativa per il rinnovo dei contratti statali e della scuola i sindacati non ci stanno. Non sono disponibili a negoziare su diminuzioni degli aumenti degli stipendi rispetto a quanto firmato a fine novembre 2016. I sindacati scuola della Uil, Cgil e Cisl, infatti, hanno chiesto garanzie al Governo Gentiloni e al ministro per la Pubblica Amministrazione, Madia per assicurare che l'aumento degli stipendi avvenga per l'intera cifra pattuita. Il nodo è quello della percentuale di aumento che dovrà essere riconosciuto ai quattro comparti della Pubblica amministrazione.

Infatti, già da qualche giorno si parla della percentuale riconosciuta dalla Ragioneria di Stato del 3,5 per cento circa di incremento delle retribuzioni. Trasformare l'aumento fisso per tutti di 85 euro in percentuale da calcolare sugli stipendi dei dipendenti statali dei quattro comparti porta all'inevitabile equivoco. Infatti, con questo cervellotico meccanismo di calcolo, alcuni comparti, come la scuola, si vedrebbero moltiplicare l'incremento percentuale per il monte stipendi che, come risaputo, è attualmente tra i più bassi della Pubblica amministrazione.

Scuola e rinnovo contratto statali: quanto di aumento stipendi per docenti e Ata?

Una situazione del genere andrebbe perfino a contrastare alle intenzioni ripetute in più occasioni dal ministro Madia di aumentare gli stipendi più bassi dei dipendenti statali con la riforma della Pa e con il rinnovo dei contratti pubblici. Calcolando la percentuale del 3,50 per cento circa su un monte salari tra i più bassi come quello della scuola significherebbe, secondo i calcoli dei sindacati, scendere dagli 85 euro mensili a circa 50 euro, peraltro lordi. Una cifra ben al di sotto dell'aumento firmato dai sindacati e dall'allora Governo Renzi a fine novembre 2016, qualche giorno prima del referendum costituzionale.