Si è conclusa con la firma delle tre più importanti sigle sindacali, la lunga notte di trattativa per il rinnovo dello stipendio del comparto Scuola. I segretari di CGIL, CISL e UIL hanno dato il via libera definitivo. Non hanno invece firmato i segretari dello SNALS e della GILDA per gli insegnanti. Aumenti tra gli 81 a 110 euro lordi.

Contratto scuola 2018: SNALS e GILDA non firmano, insoddisfatti i docenti

Dopo il rinnovo del contratto alle forze dell'ordine è toccato alla categoria della scuola. Il rapporto con il governo non è dei migliori a causa della riforma 107/2015 che ha aperto una ferita profonda ed insanabile. Nemmeno questo contratto infatti soddisfa la categoria, l'aumento stipendiale non si può considerare accettabile, in quanto dopo ben 10 anni di stipendi bloccati, ci si aspettava molta più attenzione e riconoscimento. A pensarla così sono la maggioranza dei docenti oltre alle due sigle sindacali SNALS e GILDA degli insegnanti che non hanno ritenuto opportuno firmare il contratto.

"Soldi insufficienti dal Bonus merito, soltanto 80 dei 200 milioni andranno in busta paga, il resto sarà oggetto di contrattazione di istituto con regole ancora non chiare. Peccato, volevamo cancellare una parte oscura della 107. Negativo il vincolo triennale nella sede ottenuta dal trasferimento". Sono queste le parole del coordinatore nazionale della Gilda degli insegnanti Di Meglio. Lo segue a ruota il segretario dello SNALS Elvira Serafini "Notte da incubo. Così si svende una categoria. Meglio dire di no".

Tutti gli aumenti stipendiali dopo il rinnovo del contratto scuola

Per i docenti della scuola primaria e dell'infanzia, gli aumenti oscilleranno tra gli 85,50 per chi ha fino ad 8 anni di servi, fino ai 97,70 per chi ha 35 anni di servizio prestato.

Per i docenti diplomati della scuola media superiore di secondo grado gli aumenti saranno da 85,50 a 99,70.

Per i docenti della scuola media inferiore gli aumenti variano dagli 85,50 ai 106,70.

Per i docenti laureati infine gli aumenti andranno dagli 85,50 ai 110,70.

Per la categoria ATA, gli aumenti sono stati così distribuiti:

Collaboratori scolastici da 80,40 fino ad 8 anni di servizio a 88,40 per chi ha 35 anni di servizio.

Per gli assistenti amministrativi e gli assistenti tecnici invece l'aumento oscilla da un minimo di 81,20 euro fino ad un massimo di 90,20 euro.

Per i DSGA invece gli aumenti partiranno da un minimo di 81,50 ad un massimo di 105,50.