Così come durante la campagna elettorale la questione della riforma Pensioni continua ad animare il dibattito politico e giornalistico. A maggior ragione dopo la straripante vittoria del Movimento 5 stelle guidato da Luigi Di Maio che si è affermato come primo movimento politico e della Lega di Matteo Salvini incoronato nuovo leader del centrodestra dopo che le urne lo hanno piazzato come il primo partito della coalizione un tempo guidata dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.

Pensioni, la risposta della Lega alle pressioni europee

Com’è noto, sia la Lega che il Movimento 5 stelle in campagna elettorale hanno promesse l’abolizione della legge Fornero, mettendo tra l’altro nero su bianco anche diverse proposte che nei titoli sono assolutamente uguali: dalla Quota 100 per tutti alla proroga di Opzione donna, dalla Quota 41 per i precoci a nuove misure per consentire la staffetta generazionale.

Programmi e proposte che preoccupano non poco l’Europa ma anche in Italia da molti settori non sono accolte di buon grado. Sono già state espresse, a tal proposito, le posizioni della Commissione europea, del presidente della Banca centrale europea Mario Draghi e del presidente dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale Tito Boeri. Anche dopo le elezioni il tema della riforma pensioni, dunque, resta in primo piano nell’agenda politica. “La manovra di aprile della Lega. Abolire subito la legge Fornero”, è il titolo di apertura della prima pagina di oggi del quotidiano La Verità che propone un articolo a firma del direttore Maurizio Belpietro.

Dall’abolizione della legge Fornero alla pace fiscale

La Lega ha pronto il jolly: stracciare la legge Fornero. Già con il Def di aprile – si legge su La Verità – potrebbero essere riformate le pensioni e varata la pace fiscale, un condono dei piccoli arretrati”. Sarebbe questa la risposta italiana alle pressioni europea secondo il piano del Carroccio.

“Tra poco più di un mese – si legge nell’articolo – dovremo presentare a Bruxelles il Def. Salvini ha preparato un piano: scossa all’occupazione e ai consumi con un condono fiscale”. Un piano per il Documento di economia e finanze, con proposte che ancora devono essere illustrate, è stato annunciato ieri anche dal leader del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio.

Intanto, a proposito di previdenza, martedì prossimo, 13 marzo, a Roma, è in programma il Focus Censis Confcooperative dal titolo "Millennials, lavoro povero e pensioni: quale futuro?"; l’appuntamento è a Palazzo della Cooperazione (Via Torino 146) alle ore 10.