A partire dal prossimo mese di giugno, gli insegnanti riceveranno gli aumenti previsti dal rinnovo del contratto della Scuola. Gli aumenti saranno stabilizzati negli stipendi di giugno fino a dicembre di quest'anno. Dall'inizio del 2019, però, le cose potrebbero cambiare. In peggio. Infatti, esiste il pericolo che possano non essere stanziate quelle risorse necessarie per finanziare l'elemento perequativo, in scadenza al 31 dicembre di quest'anno. Il cosiddetto elemento perequativo ha garantito anche al personale della scuola l'incremento dello stipendio pari al 3,48 per cento destinato a tutti i lavoratori statali.

In caso di caduta di quello che può essere definito una sorta di paracadute, gli insegnanti riceveranno un'amara sorpresa.

Stipendi insegnanti più bassi dal 2019?

Un passo in avanti, due indietro. Si potrebbe descrivere così lo scenario che migliaia di insegnanti potrebbero vivere nei prossimi mesi, quando saranno terminate le risorse destinate per l'attivazione dell'elemento perequativo, indispensabile per tutti i lavoratori statali - incluso il personale della Scuola - che non vantano uno stipendio così elevato come altre categorie, tra cui figurano ad esempio le Forze Armate e le Forze di Polizia. La redazione del portale Orizzonte Scuola questa mattina ha prodotto un interessante approfondimento sulla questione.

Se è vero che gli insegnanti riceveranno da qui fino alla fine dell'anno uno stipendio più alto per effetto del recente rinnovo del contratto, è altrettanto vero che gli aumenti sono garantiti unicamente per tutto il 2018, mentre per l'anno successivo rimane un grosso punto interrogativo. Fin da oggi, è possibile conoscere all'incirca quale sarebbe il danno economico per gli insegnanti qualora non fosse confermato il paracadute citato in precedenza. Secondo quanto riportato da Orizzonte Scuola, gli stipendi riceverebbero una sforbiciata di 20 euro, pari al 25 per cento dell'aumento previsto per quest'anno.

Futura Legge di Bilancio decisiva

A riguardo, la prossima Legge di Bilancio per il 2019 giocherà un ruolo decisivo.

Per questo motivo, diventa fondamentale la partita per la formazione di un nuovo governo. In data odierna, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella potrebbe dare l'incarico di un esecutivo neutrale a una squadra di tecnici, capace di far fronte alle scadenze economiche del Paese, tra cui la manovra finanziaria per il prossimo anno, all'interno della quale dovranno essere stanziate le risorse indispensabili per la stabilizzazione dell'elemento perequativo.