Il Governo Conte metterà mano alle Pensioni ma non comincerà dalle modifiche alla riforma Fornero che è uno dei punti del contratto di programma stipulato dal Movimento 5 stelle e dalla Lega. Si comincerà dal taglio alle pensioni d’oro e non dalla quota 100 e dalla proroga di Opzione donna, tra le misure più attese insieme alla quota 41 per i lavoratori precoci. Ne ha parlato oggi di nuovo il ministro del Lavoro Luigi Di Maio ai microfoni di Sky tg24. Il disegno di legge che prevede tagli agli assegni elevati calcolati con il sistema retributivo potrebbe arrivare già la prossima settimana.

Pensioni d’oro, Di Maio: ddl per tagliarle in commissione Lavoro al Senato

"Questa settimana in commissione Lavoro al Senato – ha detto il vicepremier pentastellato - calendarizzeremo la proposta di legge sul taglio delle pensioni d'oro”. Su questo punto, uno dei cavalli di battaglia del Movimento 5 stelle, Di Maio vuole fare in fretta e punta a chiudere la partita prima delle ferie estive. “Puntiamo a che l'ok a questo provvedimento – ha detto oggi su Sky tg24 durante l'intervista a Maria Latella - arrivi prima dell'estate". Nessun passo indietro rispetto agli assegni da tagliare. "Chi prende una pensione sopra i 4-5 mila euro netti e non ha versato i contributi – ha ribadito oggi il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico - avrà un taglio dell'assegno in proporzione ai contributi versati".

Da questi tagli l’esecutivo punta a recuperare le risorse necessarie per aumentare le pensioni minime, un altro dei punti tanto cari al Movimento 5 stelle che, nella scorsa legislatura, hanno presentato diversi disegni di legge che andavano in questa direzione.

Il vicepremier pentastellato assicura: tagli alle pensioni d’oro entro l’estate

Il taglio delle pensioni d’oro, così come l’abolizione dei vitalizi degli ex parlamentari, è tra i “provvedimenti simbolo” che intende mettere in campo il Movimento 5 stelle “di lotta e di governo” che si sta comunque trovando in piena sintonia con la Lega di Matteo Salvini anche se si continua a prendere tempo sul superamento della riforma pensioni targata Fornero per cui il Carroccio aveva proposto nel 2015 il referendum abrogativo poi ritenuto inammissibile dai giudici della Corte Costituzionale.

"Credo che in questa settimana alla Camera – ha detto Di Maio - si aboliranno i vitalizi agli ex parlamentari”. Una misura che il ministro del Lavoro auspica possa essere varata anche a Palazzo Madama. “Sarebbe strano – ha sottolineato il vicepremier grillino - che il Senato arrancasse su questo punto".