Lo scorso 11 agosto 2018 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Decreto Dignità, il quale è divenuto legge dal 12 agosto 2018. Molte sono le novità introdotte da tale decreto, nello specifico è utile informare sulle novità introdotte per il ritorno dei voucher come mezzo di retribuzione per under 25. Infatti, all' articolo 2 bis, decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87 vengono specificate tutte le novità introdotte in materia di prestazioni occasionali inerenti le prestazioni per le imprese operanti nel settore agricoltura e nel settore turistico.

Intanto, ieri 21 agosto l'Inps ha comunicato che la piattaforma informatica delle prestazioni occasionali verrà progressivamente implementata per garantirne l’adeguamento normativo. Vediamo nel dettaglio maggiori informazione sui nuovi voucher per l'agricoltura.

Nuovi voucher per agricoltura

L'Inps ha dato il via, infatti, alla procedura per l'acquisto dei nuovi voucher, cioè i contratti di prestazione occasionale per il lavoro accessorio, i quali non sono più ticket come quelli aboliti nel marzo 2017, ma sono attivabili direttamente online dal sito dell'Inps. Altra novità introdotta è l'allungamento della durata da tre a dieci giorni entro cui è possibile svolgere la prestazione occasionale, mediante voucher (pertanto, le aziende potranno utilizzare un unico voucher per lavori sino a 10 giorni).

Le aziende agricole grazie ai nuovi voucher potranno mettere in regola i lavoratori agricoli che devono svolgere l’attività per brevi periodi, sino a 10 giorni di seguito, senza necessità di ricorrere al contratto di lavoro subordinato, o dipendente. Infine, è utile precisare che l'attivazione dei nuovi voucher per le aziende del settore agricolo prevede dei limiti molto rigidi.

Infatti, essi sono attivabili, solo per alcune categorie di lavoratori svantaggiati quali disoccupati, cassintegrati, pensionati e giovani studenti. Inoltre, sono confermati i limiti massimi di durata giornaliera, settimanale e annuale delle prestazioni, ovvero le prestazioni dovranno avere un limite di durata pari a 280 ore nell’arco dello stesso anno.

Infine, è utile informare degli importi minimi compenso orario per le prestazioni occasionali nel settore agricolo, i quali sono distinte in tre aree: la prima area è pari a euro 7,57, la seconda area è pari a 6,94 euro ed infine, la terza area è pari a 6,52 euro.