Il 5 novembre potrebbe essere il giorno in cui su Istanze On Line sarà possibile compilare la domanda di partecipazione al tanto atteso Concorso per Infanzia e Primaria. La data pare sia stata comunicata dal Miur ai sindacati e si attende solo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Se dovesse arrivare la conferma, questo vorrebbe dire che dal 5 novembre al 5 dicembre si potranno inoltrare le istanze di partecipazione. Il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti starebbe mantenendo la parola sulla tempistica del concorso, che prevederebbe le prime immissioni in ruolo già a partire da settembre 2019.
Se questo concorso è vicino alla ufficializzazione di un iter certo, lo stesso non si può dire per quello da bandire nella Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado.
Infanzia e Primaria con due anni
Il bando di concorso, che riguarderà i diplomati Magistrale e i laureati in Scienze della Formazione Primaria, secondo indiscrezioni avrà come requisito di partecipazione l'avere svolto almeno due anni di servizio negli ultimi otto, non necessariamente consecutivi ed escludendo l’anno in corso. Ricordiamo che a valere sarà il servizio svolto solo negli istituti statali. Il concorso non sarà selettivo e servirà e creare delle graduatorie regionali dalle quali attingere per le immissioni in ruolo. Non sarà necessario scegliere la Regione di residenza, né quella di inserimento in qualsiasi graduatoria.
Se la prova orale non sarà selettiva, si baserà comunque su una griglia di valutazione che, a differenza dei concorsi precedenti, sarà uguale da Nord a Sud. Il Miur è a lavoro per creare una Commissione adatta a realizzare queste griglie.
Cosa è necessario sapere sul concorso
Ecco cosa serve sapere prima di procedere all'inoltro della domanda:
- Non ci sarà, come invece si era ipotizzato, alcun punteggio aggiuntivo per i docenti di ruolo con riserva, il cui contratto è stato modificato dopo la sentenza di merito.
- Gli unici titoli di ammissione al concorso sono il diploma Magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 e la laurea in Scienze della Formazione Primaria.
- Si potrà fare valere su posto comune l'anno svolto sul sostegno.
- La griglia di valutazione della prova orale, la stessa per tutte le regioni, si baserà sui medesimi criteri e terrà conto, quindi, della capacità di padroneggiare i contenuti, della modalità di progettazione della lezione, della comprensione della lingua straniera e della conoscenza delle tecnologie informatiche.