"Quota 100 avrà successo: si tratta di una misura che non va solo a vantaggio delle imprese, ma anche ai lavoratori che aspirano ad andare in pensione". Lo ha spiegato l'ex Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano dopo che l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha diramato i dati sulle domande presentate per il pensionamento con il sistema delle quote.

Damiano favorevole a Quota 100

Un vero e proprio successo ottenuto dall'esecutivo giallo-verde che potrebbe garantire il pensionamento di circa 495 mila lavoratori per il primo anno di applicazione.

Tuttavia, si tratta di una misura in via sperimentale solo per tre anni: l'obiettivo finale è superare definitivamente la precedente riforma Fornero attuando l'uscita anticipata con Quota 41, ovvero, dopo il raggiungimento di almeno 41 anni di anzianità contributiva a prescindere dall'età anagrafica. Anche il Partito Democratico sembra schierarsi dalla parte del Governo Lega-stellato e lo lascia intendere l'ex Ministro del Lavoro Damiano secondo il quale, quota 100 potrebbe rivelarsi un buon intervento che potrebbe consentire alle aziende di ringiovanire l'organico e a molti giovani di inserirsi nel mondo del lavoro.

Damiano mira a nuove modifiche al decreto

"Le Quote le abbiamo inventate noi nel 2007, al tempo del Governo Prodi", ha aggiunto l'ex sindacalista, nonostante che il sistema ideato dal segretario federale della Lega Matteo Salvini potrebbe escludere molte categorie di lavoratori che hanno carriere contributive discontinue e le donne.

Difatti, chi svolge lavori discontinui, stagionali o di cantiere, potrebbe trovarsi nella difficoltà di non riuscire a raggiungere i 38 anni di contribuzione richiesti da Quota 100. E' questo il motivo che spinge lo stesso Damiano a chiedere all'esecutivo nuovi emendamenti volti a correggere il cosiddetto decretone durante l'iter parlamentare in Senato per la conversione in legge.

Inoltre, il deputato del Pd mira anche a nuove modifiche migliorative all'Ape Sociale con lo scopo di allargare la platea dei lavori usuranti includendo anche gli operai dell'edilizia e i lavoratori stagionali oltre ad intervenire con una nona misura di salvaguardia a favore degli esodati.

Intanto, stando a quanto riportato dal quotidiano economico "Il Sole 24 Ore", le domande presentate per la Quota 100 sono quasi 22 mila, con una maggiore affluenza a Roma con circa 1.777 istanze seguita da Napoli e Milano. Circa 8.335 domande provengono dai dipendenti della Pubblica Amministrazione, circa 6134 dalla gestione pubblica mentre altre 1.561 domande sono state presentate dai commercianti.