Il Garante per la protezione dei dati personali ha avviato una selezione per titoli ed esami, funzionale a reclutare quattro impiegati operativi in prova, a livello iniziale della tabella stipendiale degli impiegati operativi del Garante.

Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'avviso, il quale è uscito sulla Gazzetta Ufficiale del 19 febbraio 2019: sarà necessario compilare il modulo allegato al bando di concorso, reperibile sul sito web del Garante per la protezione dei dati personali ed inviarlo mediante posta elettronica certificata all'indirizzo indicato nel bando stesso.

Requisiti di partecipazione

Possono partecipare alla selezione tutti i candidati in possesso di determinati requisiti:

  • specifica esperienza almeno triennale nell'ambito della protezione dei dati personali oppure abbiano prestato servizio presso l'Autorità per almeno due anni;
  • abbiano compiuto 18 anni di età;
  • abbiano la cittadinanza italiana o in uno dei Paesi membri dell'Unione europea;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni;
  • conoscenza della lingua inglese.

Tali requisiti dovranno essere necessariamente posseduti dai candidati al momento della scadenza del termine ultimo per la presentazione delle domande.

L'Autorità si riserva la facoltà di verificare il possesso dei requisiti richiesti anche successivamente: in ogni caso, il mancato possesso di essi comporterà l'esclusione del candidato dal concorso.

Le prove concorsuali

Le prove saranno articolate in tre fasi:

  • prova pratica;
  • prova scritta;
  • colloqui conoscitivo.

Durante la prova pratica sarà valutata la capacità del soggetto di svolgere compiti amministrativi e di segreteria, nonché l'attitudine dello stesso a trovare una corretta soluzione a questioni attinenti all'attività dell'Ufficio.

La prova scritta, invece, consisterà su un tema di cultura generale.

In ultimo, il colloquio valutativo avrà ad oggetto le seguenti materie: diritto costituzionale, diritto amministrativo, ordinamento del Garante, conoscenze informatiche, esperienze di lavoro, di studio e di formazione e verifica della conoscenza della lingua inglese.

La commissione esaminatrice, inoltre, ha a disposizione venti punti per ciascun candidato per la valutazione dei titoli (attribuiti secondo le modalità indicate nell'articolo 7 del bando di concorso), che avverrà successivamente allo svolgimento delle prove scritte, ma prima della loro correzione.