Al momento, sembra essere tutto bloccato per quando riguarda la prova selettiva del concorso per la selezione di 3000 navigator. La figura del navigator sarà quella che affiancherà i centri per l'impiego nella ricerca di un lavoro ai soggetti beneficiari del reddito di cittadinanza, che al momento risultano essere disoccupati. A frenare l'iter per la prova selettiva sono stati i 654 precari dell'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (Anpal), i quali si dichiarano pronti a bloccare i servizi per il reddito di cittadinanza, se non ci sarà prima la loro stabilizzazione con contratto di lavoro a tempo indeterminato (infatti, alcuni lavoratori dell'Anpal rimarranno senza lavoro alla fine del mese di maggio).

I precari dell'Anpal hanno già avviato alcuni scioperi, l'ultimo è avvenuto lo scorso giovedì 23 maggio 2019. Al momento, tali precari si dichiarano pronti a bloccare i servizi del reddito di cittadinanza. Intanto, i quasi 80 mila candidati che hanno presentato la domanda di partecipazione al concorso attendono aggiornamenti sui candidati ammessi alla prova e per le informazioni sui tempi e modo di svolgimento della prova selettiva.

Test per navigator

I candidati iscritti al concorso sono attualmente in attesa di conoscere la data della prova selettiva. Le anticipazioni a riguardo sono quelle fornite nei giorni scorsi ovvero che con molta probabilità la prova si svolgerà nel mese di giugno o luglio.

La sede della prova è Roma, non si conosce ancora la sede ufficiale con molta probabilità essa potrebbe essere la Fiera di Roma. La selezione dovrebbe svolgersi in due giornate distinte (40 mila candidati per volta), al fine di dividere in due il numero dei candidati. Intanto, su Internet sono presenti alcuni simulatori della prova che comprendono tutte le domande degli argomenti oggetti della stessa.

Gli argomenti presenti nella prova spaziano dalla cultura generale ai test psicoattidudinali, a nozioni sul reddito di cittadinanza ecc (sono previste 10 domande per ogni argomento). I simulatori, così come sarà per il test della prova selettiva, attribuiranno un punto per ogni risposta corretta, zero punti per le risposte non date.

È prevista una decurtazione di un punteggio pari a 0,40 per le risposte date che risultano sbagliate. Infine, è da precisare che stando all'art.3 del bando saranno ammessi alla prova selettiva i candidati in possesso dei requisiti secondo un rapporto di 1 a 20 tra le posizioni disponibili e il numero di candidature pervenute su base provinciale, in ragione del miglior voto di laurea. Qualora ci dovessero essere delle parità sarà preferito il candidato più giovane di età.