Cambia ancora il portale NoiPa, la piattaforma che i dipendenti statali utilizzano soprattutto per il cedolino dei propri stipendi. Già a partire dal mese di giugno sono previste novità, sia per estendere la platea dei dipendenti della Pubblica Amministrazione che potrà utilizzare la piattaforma, sia per tutta una serie di servizi che saranno assicurati. In linea con la riforma della Pubblica amministrazione, e in un futuro non troppo distante, si potrà procedere con la gestione delle proprie presenze, anche nella modalità di rilevazione biometrica.

Più nell'immediato saranno introdotte novità informatiche per le detrazioni e i contributi versati ai fini delle Pensioni. L'utilità delle nuove funzionalità si riscontrerà facilmente in un settore, quello pubblico, che ha un'età media di oltre 50 anni e che raggiunge i 55 anni tra i dirigenti degli enti pubblici. Le novità pensionistiche che verranno introdotte sul NoiPa andranno di pari passo con l'invecchiamento dell'organico della Pubblica amministrazione considerando che nei prossimi tre-quattro anni andranno in pensione 500 mila dipendenti statali, molti dei quali favoriti dall'introduzione della pensione anticipata a quota 100.

NoiPa, non solo cedolini: novità su pensioni, detrazioni e rilevazione biometrica presenze

In altre parole, il portale NoiPa non tratterà quasi esclusivamente dei cedolini degli statali, ma offrirà un ufficio telematico delle risorse umane capace di andare incontro a tutte le esigenze dei dipendenti della Pubblica amministrazione, dai contributi alle pensioni, dalle detrazioni alla richiesta dei prestiti.

Del cambio di passo del NoiPa ne parla Il Sole 24 Ore che titola l'estensione dei servizi Noipa a tutti i dipendenti statali (3 milioni e duecentomila lavoratori) e non più soltanto al 65 per cento di essi. A tal proposito, la piattaforma si conferma come la più capillare di tutta Europa: nel Regno Unito la percentuale dei dipendenti pubblici che possono ottenere servizi online si ferma al 10 per cento, ancor meno in Olanda dove il portale pubblico serve appena 130 mila statali.

Dopo il rilascio della nuova app che permette di usare NoiPa dal proprio smartphone, a giugno il portale introdurrà la possibilità di poter verificare la propria posizione previdenziale ai fini delle pensioni.

Cedolino NoiPa giugno: sul portale le ultime novità pensioni e prestiti

La possibilità di poter verificare sul NoiPa i propri contributi versati per le future pensioni rappresenta una novità indispensabile per alcuni settori, come quello della Scuola, dove non sempre i dati previdenziali rispecchiano l'effettivo servizio svolto. A tal proposito sarà possibile confrontare i dati del NoiPa con quelli dell'Inps ed eventualmente avere la propria posizioni ben chiara in vista della richiesta della pensione anticipata a quota 100.

Quella delle pensioni non sarà l'unica novità presente dai prossimi mesi: infatti si potrà gestire la propria posizione anche per il riconoscimento delle detrazioni per la nascita di un figlio oppure ricorrere alla richiesta di un prestito. NoiPa si appresta a diventare, a tutti gli effetti, uno strumento unitario capace di affrontare tutti gli aspetti economici e giuridici del personale della Pubblica amministrazione.