Il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini "non ha idea del futuro del Paese": a sostenerlo è la “madre” di una fra le più contestate riforme delle Pensioni degli ultimi anni, l’economista Elsa Fornero, che interviene in merito alle politiche previdenziali messe in campo dal governo gialloverde guidato dal premier Giuseppe Conte, a partire dalla Quota 100 già richiesta da circa 150mila persone, mentre sembra già farsi strada la nuova soluzione Quota 41 che possa ampliare la platea dei beneficiari di nuove forme di flessibilità in uscita dal lavoro.

L’esecutivo Lega-M5s in questi giorni sta alimentando le aspettative in questa direzione in replica alle “raccomandazioni” economiche di Bruxelles.

Riforma pensioni al centro dell’agenda Politica ed economica

La riforma delle pensioni, dunque, rimane al centro del dibattito politico, economico e sindacale italiano ed europeo. Continua il “botta e risposta” a distanza, che di fatto va avanti ormai da anni, tra l’attuale vicepremier Matteo Salvini e l’ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del Governo Monti, Elsa Fornero. Il leader della Lega ha da tempo avviato la sua battaglia contro la legge Fornero, attaccando duramente in molte occasioni anche la “madre” della riforma che nel 2011 innalzò drasticamente l’età pensionabile e introdusse pesanti penalizzazione sulla pensione anticipata, con significative ricadute negative anche sul fronte occupazionale.

In questi anni, di fatto, gli ultrasessantenni sono stati costretti a rimanere al lavoro malgrado gli acciacchi e i giovani rimasti nel frattempo senza lavoro o costretti ad emigrare all’estero, o, in alternativa, a rimanere in Italia in balia di lavori discontinui e precari.

Dopo Quota 100 la 41? Elsa Fornero all’attacco di Matteo Salvini

L’economista piemontese oltre a criticare la Quota 100 contesta anche la Quota 41 annunciata dal vicepremier leghista.

"Non solo Salvini – ha detto oggi Elsa Fornero a margine di un convegno a Milano - continua imperterrito, ma dice che il suo obiettivo è quota 41, quindi – ha aggiunto come riporta l’Ansa - è molto più vicino, se fosse permanente, alla cancellazione" della legge Fornero. I timori dell’economista riguardano soprattutto i rischi dell’operazione previdenziale del governo gialloverde sul futuro del Paese e in particolare sulle giovani generazioni.

Secondo 'ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali il leader del Carroccio "non ha idea del futuro dell'Italia, perché – ha detto la Fornero - costringerà questi giovani, che già sono precari nel lavoro, a pagare le pensioni di un numero sempre più grande di pensionati".