È grandissima l'attesa per il bando di concorso dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, necessario per attuare il piano di assunzioni disposto dallo stesso istituto.

Tale programma dovrebbe portare all'assunzione di 5376 risorse: una parte di tali assunzioni avverrà sulla base dello scorrimento di graduatorie già esistenti, un'altra parte, invece, avverrà mediante nuove procedure concorsuali, il cui bando dovrebbe essere emesso nel mese di novembre 2019.

Questa decisione da parte dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale è stata presa anche tenendo conto di quello che è il fabbisogno dell'istituto stesso, in cui effettivamente sono state registrate 2438 cessazioni di servizio da parte dei lavoratori già impiegati.

Le figure professionali ricercate

Come già anticipato, il piano di assunzioni elaborato e previsto dall'Inps dovrebbe portare all'assunzione di 5376 unità nel biennio 2019-2020.

Una parte di queste assunzioni, precisamente 3507 verranno assunte sulla base di procedure concorsuali precedentemente svolte, mentre 1869 verranno selezionate attraverso un nuovo bando di concorso.

Le nuove figure reclutate andranno a sostituire il personale uscente per la pensione, il cui numero è piuttosto elevato grazie all'applicazione di alcune manovre normative come Quota 100.

Non si sa ancora nel dettaglio quali saranno le figure specificatamente ricercate: è probabile che una parte di esse saranno assegnate alle aree mediche e legali, quindi si tratterà in parte di medici e avvocati, mentre una gran fetta di assunzione sarà dedicata a personale impiegatizio, come funzionari.

Requisiti e modalità di selezione

Ovviamente, per conoscere precisamente i requisiti e le modalità di partecipazione si dovrà attendere il mese di novembre con la pubblicazione del bando di concorso.

Tenendo conto di quanto accaduto nei concorsi precedenti e tenendo conto della grande attesa che c'è per questo bando, è probabile che le prove vengano anticipate da una prova preselettiva.

Facilmente ipotizzabili sono anche le materie che costituiranno oggetto della prova scritta, vale a dire materie di natura finanziario- amministrativa; come accade ormai di norma in tutti i concorsi, inoltre, è molto probabile che i candidati debbano anche dar prova della propria conoscenza della lingua inglese e delle tecniche di natura informatica.

Anche relativamente ai requisiti di partecipazione sarà necessario attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando di concorso, ma considerato il numero di posti a disposizione è probabile che una parte verrà destinata a soggetti muniti di un titolo di laurea, mentre una parte a candidati aventi il solo diploma di scuola superiore.