Si avvicina la scadenza del concorso Mibac bandito dall'ex ministro dei beni e le attività culturali Alberto Bonisoli: il bando pubblicato in gazzetta ufficiale il 9 agosto 2019 permette l'assunzione di 1052 unità di personale da inserire nel ruolo di vigilante a tutela dei musei, parchi e altri beni culturali presenti nel nostro paese. Il tempo a disposizione per inviare la candidatura è sempre meno: tutti i cittadini in possesso dei requisiti necessari potranno inoltrare la domanda di ammissione entro e non oltre la data ultima fissata per il 23 settembre.

Nel bando sono specificati anche i dettagli relativi alla composizione delle prove d'esame a ai requisiti richiesti.

Concorso Mibac: i requisiti richiesti

Le 1052 unità di personale da assumere con questo concorso pubblico per esami e titoli indetto dal Mibac saranno suddivise in tutte le regioni italiane nel seguente modo: 30 vigilanti saranno riservati per l'Abruzzo, 18 in Basilicata, 64 in Calabria, 200 in Campania, 51 in Emilia Romagna, 7 in Friuli Venezia Giulia, 198 nel Lazio, 48 in Liguria, 77 in Lombardia, 15 nelle Marche, 14 nel Molise, 57 in Piemonte, 36 in Puglia, alle due isole maggiori Sicilia e Sardegna andranno rispettivamente 2 e 14 vigilanti, 155 saranno riservati alla Toscana, 20 all'Umbria e 46 al Veneto.

Il bando con scadenza fissata per il 23 settembre rende noti i requisiti richiesti per l'ammissione alle prove d'esame:

  • Essere cittadini italiani o di qualsiasi altro paese europeo. Potranno avanzare la loro candidatura anche cittadini in possesso del permesso di soggiorno, soggiorno permanente o status di rifiugiato;
  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado conseguito nel nostro paese o all'estero, purché il titolo di studio sia stato dichiarato equivalente dalla presidenza del consiglio dei ministri;
  • Idoneità fisica da accertare antecedentemente all'assunzione;
  • Nessuna condanna penale nei reati che prevedono l'interdizione dai pubblici uffici;
  • Regolarità della propria posizione in merito agli obblighi di leva in vigore fino alla data d 31 dicembre 1985;

Mibac: le prove d'esame

L'esame per il reclutamento dei 1052 vigilanti da inserire presso il Mibac sarà composto da tre prove d'esame, di cui una preselettiva con 60 quesiti a risposta multipla, prova selettiva alla quale potranno partecipare tutti i candidati che avranno superato la prova preselettiva e sarà composta da domande su materie quali elementi di organizzazione, ordinamento e competenze del Ministero per i beni e le attività culturali, elementi di diritto amministrativo, nonché disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione.

La prova orale sarà composta da tutte le materie presenti nelle precedenti prove d'esame. La selezione dei vincitori del concorso avverrà anche attraverso una graduatoria nella quale saranno considerati i punteggi conseguiti nelle prove d'esame e i titoli di studio dei candidati.