Lo stipendio di settembre 2019 a breve sarà accreditato, il cedolino è in emissione. L'importo dell'ultima rata stipendiale è già visibile nella sezione "Consultazione pagamenti" dalla prima settimana del mese. Il portale NoiPa è stato rinnovato con diverse modifiche e, dopo alcuni giorni in cui non era funzionante, è tornato attivo dal 4 settembre. Per questo anche il percorso per la visualizzazione dello stipendio netto risulta cambiata. Dal nuovo portale è possibile recuperare i vecchi cedolini ed è proprio questa una delle principali novità.

Il cedolino di settembre sarà, invece, visualizzabile ed eventualmente scaricabile a ridosso del pagamento, che avverrà anche questo mese nella solita data.

Cedolino stipendio settembre, date di emissione

Il cedolino dello stipendio di settembre è in fase di emissione: in questi giorni gli amministrati NoiPa possono visualizzare le varie voci e scaricarlo accedendo all'area personale del portale dal proprio pc o tramite l'app ufficiale dal proprio smartphone (anche questa è necessario aggiornarla dopo le modifiche al portale). Per la lettura del cedolino è possibile seguire la guida disponibile sul sito NoiPa. L'accredito dello stipendio sarà effettuato nel giorno canonico: il 23. Coloro che lo riceveranno in questa data saranno gli insegnanti e il personale Ata con contratto a tempo indeterminato o determinato (incarico supplenza al 31/08 o al 30/06).

Le date di esigibilità dello stipendio di settembre 2019 sono: lunedì 23 settembre accredito rata ordinaria, venerdì 27 settembre pagamento stipendio comparto sanità, entro dieci giorni lavorativi dall'emissione speciale per i supplenti brevi e saltuari e per il personale VV.F. L'emissione speciale dovrebbe essere effettuata mercoledì 18 settembre.

L'emissione può essere ordinaria, urgente o speciale, l'esigibilità invece coincide con il momento dell'accredito presso il proprio istituto di credito. Il cedolino NoiPa è standard ed è in formato elettronico.

Stipendio settembre 2019

Lo stipendio di settembre contiene l'indennità di vacanza contrattuale, che verrà erogata fino al rinnovo del Contratto collettivo e ha subito un rialzo a partire dal mese di luglio (dallo 0.42% allo 0,70% della retribuzione), le addizionali comunali e regionali presenti fino al mese di novembre, ma anche gli importi relativi ai pagamenti delle attività aggiuntive svolte nell'anno scolastico 2018/2019.

Queste ultime vengono pagate questo mese, anche se erano attese per agosto a causa di alcuni ritardi nell'erogazione del Mof. Le cifre stipendiali possono perciò variare per i docenti e il personale Ata, anche in base agli scatti di anzianità o agli assegni per il nucleo familiare.