La questione della riforma delle Pensioni ancora in primo piano nel dibattito politico, economico e sindacale in vista della legge di Bilancio 2020 e non solo. I sindacati hanno già avviato un confronto con il governo e hanno già chiesto di proseguire il dialogo anche dopo il varo della manovra per progetti più a lungo termine sul fronte previdenziale e non solo la conferma della Quota 100 e la sperimentazione di Opzione donna, su cui ha dato garanzie direttamente il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Il segretario della Cgil chiede al governo di modificare la riforma pensioni Fornero

L’obiettivo della piattaforma unitaria sulla previdenza con cui i sindacati si sono già confrontati con i governi che si sono succeduti in questi anni è la revisione complessiva della legge Fornero varata otto anni fa dal Governo Monti con il sostegno della maggioranza parlamentare di larghe intese che andava dal Partito Democratico a Forza Italia e di cui non faceva parte la Lega che poi, nel 2015, propose il referendum per l’abolizione ma la proposta fu ritenuta inammissibile dai giudici della Corte Costituzionale. Sulla questione previdenziale hanno le idee chiare i sindacati e il leader della Cgil Maurizio Landini.

“C’è il tema che riguarda le pensioni e la necessità – ha ribadito ieri a Palazzo Wedekind a margine della stipula della convenzione Inps-sindacati sul testo unico rappresentanza - di andare verso una vera revisione della riforma Fornero”. Le organizzazioni sindacali, in sintesi, continuano a chiedere nuovi elementi di flessibilità per l’uscita anticipata del lavoro verso nuove forme di pensione anticipata.

In questa direzione sono andati gli interventi messi in campo in questi anni, dalla Quota 100 all’Anticipo Pensionistico sociale (APE Social), ma non basta per consentire a tutti i lavoratori di “superare” la legge Fornero che ha drasticamente innalzato l’età pensionabile e introdotto pesanti penalizzazioni sulla pensione anticipata.

Pensioni, Maurizio Landini: ‘Non c’è solo da discutere della legge di Bilancio 2020’

Sulla riforma del sistema previdenziale “quello che continuiamo a dire al governo – ha detto il leader del sindacato rosso – è che non c’è solo da discutere della legge di Bilancio, che è un punto, ma c’è da discutere – ha sottolineato – di quello che si farà nei prossimi tre anni di durata di questo governo e quindi – ha proseguito Landini – avere una visione complessiva che tutto ciò che oggi si mette in campo va davvero in una direzione di cambiamento economico e sociale. Se è così bene, se naturalmente non è così il 9 ottobre a Milano avremo una grande assemblea dei quadri e dei delegati e faremo una valutazione come organizzazione sindacale”.