I risultati delle prove preselettive del Concorso della Regione Campania, terminate martedì 24 settembre, non sono stati ancora resi noti. Per i tantissimi partecipanti, laureati e diplomati che sono in attesa di conoscere gli esiti dei loro test per l’eventuale passaggio alla prossima prova scritta, è notizia certa che tutti gli elaborati, relativi a tutte le categorie dei profili contemplati dal concorso, sono stati trasferiti da Napoli a Roma per essere sottoposti alla valutazione e procedere alle fasi successive previste dall'iter concorsuale.

Quando saranno pubblicati i risultati delle prove preselettive?

Non è stata resa nota la data ufficiale della pubblicazione della graduatoria provvisoria del concorso, ma sicuramente nei prossimi giorni di ottobre si concluderà l’iter e la procedura di correzione che, come abbiamo visto, è stata spostata nella città di Roma. L’iter del concorso prevede che saranno indicati i nomi, in ordine alfabetico, dei candidati che saranno risultati idonei in seguito al punteggio ottenuto nella prova preselettiva del primo test conclusosi lo scorso 24 settembre. Nello dettaglio, non sarà prevista l’indicazione specifica del punteggio raggiunto dall’elaborato, ma resa nota la soglia minima necessaria per l’accesso al prossimo step di selezione.

Sarà possibile invece l’accesso, grazie all’ausilio del codice privato, alla propria prova per poterla visualizzare in ogni suo ambito.

Le fasi successive del concorso

Come è ben noto il concorso metterà a disposizione 2175 posti di lavoro presso gli enti della Regione Campania, con contratto a tempo indeterminato. Più di 140mila candidati sono risultati coinvolti e aspettano, con ansia, la pubblicazione ufficiale della graduatoria che avverrà, in data ancora da definirsi, in seguito alle correzioni previste nei prossimi giorni di ottobre.

Solo i candidati che risulteranno aver superato questa prima prova avranno la possibilità di accedere alla successiva prova scritta, che prevede la compilazione a risposta multipla di 60 quesiti. Il punteggio che consentirà l’idoneità dei candidati dovrà risultare 21 su 30. In un secondo momento, coloro che rientreranno nella graduatoria provvisoria saranno ammessi ad una fase di formazione che prevede un tirocinio che si svolgerà in dieci mesi e che prevede una retribuzione mensile di mille euro lordi.

Al termine del tirocinio di formazione sarà prevista una prova scritta la cui valutazione positiva, attraverso un valore massimo di 30 punti, darà il diritto di accedere, all’ultimo step previsto dall’iter del concorso, che contemplerà un colloquio orale che si baserà sull’approfondimento delle materie affrontate nella precedente prova scritta. Infine i candidati che risulteranno idonei alla prova orale saranno vincitori del concorso e saranno assunti in relazione alla propria graduatoria di merito. Il punteggio totale dei candidati sarà determinato dalla somma dei punteggi ottenuti nelle varie prove ai quali sarà possibile aggiungerne altri grazie alla valutazione dei titoli di merito dei singoli candidati.