Ci sono delle novità sul decreto scuola atteso da migliaia di docenti precari desiderosi di trovare una collocazione definitiva. Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato in Gazzetta il decreto Scuola per la stabilizzazione sia ai docenti con esperienza pluriennale nel mondo della scuola, sia ai laureati con 24 Cfu nelle discipline antropo-psico-pedagogiche. Per quanto concerne il concorso straordinario sono emersi in precedenza dei dubbi sulla partecipazione alla procedura dei docenti con servizio prestato nella scuola paritaria. Infatti il requisito principale per accedere al concorso straordinario, oltre al titolo di studio, è avere conseguito tre anni di servizio.

A questo proposito è emersa una novità nel testo del decreto scuola pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 30 ottobre. Nel decreto è chiaramente specificato che i docenti con servizio nelle scuole paritarie del sistema nazionale di istruzione, potranno rientrare nella procedura del concorso straordinario. Essi però non potranno immettersi in ruolo, bensì solo conseguire l'abilitazione per entrare nella seconda fascia delle graduatorie di circolo e di istituto. Adesso bisogna attendere il dibattito parlamentare per la conversione del decreto in legge al termine dell'iter proposto.

I requisiti necessari per accedere alla procedura

Ovviamente non tutti i docenti potranno accedere al concorso straordinario, in quanto ci sono altri requisiti necessari all'accesso della procedura, oltre i tre anni di servizio.

In primis c'è bisogno del titolo di studio completo, con tutti i crediti richiesti, per l'accesso alla classe di concorso. In secondo luogo le tre annualità di servizio anche non consecutive devono essere state prestate necessariamente tra l'anno scolastico 2011/2012 e l'anno scolastico 2018/2019. Di questi tre anni, almeno uno deve essere nella classe di concorso specifica (posto comune o sostegno) per la quale si partecipa al concorso.

Ma in che modo sarà possibile conseguire l'abilitazione per gli insegnanti che hanno tali requisiti? La procedura per l'abilitazione prevede il superamento di una prova computer based con quesiti a risposta multipla. Per prepararsi i docenti interessati devono consultare il programma d'esame predisposto dal Miur in occasione dei concorsi per la scuola secondaria del 2018.

I docenti che riusciranno a totalizzare almeno 7/10 durante la prova potranno abilitarsi a determinate condizioni. Essi devono avere in essere necessariamente un contratto come docenti a tempo determinato di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche presso una scuola del sistema nazionale di istruzione. Inoltre sono necessari anche i 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche e il superamento dell’anno di prova con esame finale.