Tra i tanti Concorsi Pubblici già avviati, quello del Miur relativo alle assunzioni di personale Ata per via dello stop appalti di pulizia esterni, risulta tra i più interessanti. Si tratta del concorso che dovrebbe portare a 11.263 assunzioni di personale da inserire nelle scuole. Il concorso è destinato a soggetti che sono stati già impegnati, per almeno 10 anni, nelle scuole, in qualità di addetti alle pulizie con contratto a tempo indeterminato presso imprese esterne che avevano la titolarità di questi servizi di pulizia nelle scuole. Un numero imponente di assunzioni in tutta Italia.

Degli oltre 11.000 lavoratori da assumere tramite questo concorso, 612 sono previsti in Calabria, spalmati in tutte e cinque le Province della Regione.

Domande in scadenza entro la fine del 2019

Il bando è stato pubblicato con tutta la procedura selettiva. I candidati potranno presentare domanda di partecipazione entro le ore 14 del 31 dicembre prossimo. Per quanto concerne le assunzioni, queste avverranno già nel corso del 2020. In totale come dicevamo in premessa, sono 11.263 i nuovi lavoratori da assumere come personale interno della scuola poiché il Miur ha deciso di bloccare il ricorso degli istituti scolastici, a servizi di pulizia di aziende esterne alla Scuola. In Calabria in totale verranno assunti 612 nuovi lavoratori, dei quali 283 in provincia di Cosenza, 181 in Provincia di Reggio Calabria, 68 in quella di Catanzaro, 61 a Crotone e infine, 19 nella provincia di Vibo Valentia.

I requisiti di partecipazione al concorso

Per partecipare al concorso è necessario detenere diversi requisiti alla data di scadenza del bando. Le assunzioni, per coloro che vinceranno il concorso, saranno tutte a tempo indeterminato, sia a tempo pieno che a tempo parziale. Una volta vinto il concorso, l'assunzione sarà da collaboratore scolastico e probabilmente, con l'avvio delle procedure già a gennaio, a marzo scatterà l'assunzione.

Il primo requisito da rispettare alla data di scadenza del termine di presentazione della candidatura al concorso è quello del diploma di scuola secondaria di primo grado, cioè la licenza media. Come già anticipato, è necessario avere una esperienza di almeno 10 anni come addetto alle pulizie in imprese che avevano appalti con le scuole.

I 10 anni possono essere anche discontinui, purché nell'esperienza pregressa necessaria, rientrino anche gli anni 2018 e 2019. I posti da assegnare sono suddivisi per Regioni e per Province ed anche la graduatoria generale che fuoriuscirà dalla procedura di selezione, sarà articolata su base territoriale. Un vincolo in sede di presentazione della domanda è quello della Provincia ove candidarsi. La domanda va inviata alla Provincia dove si trova l'istituto scolastico presso cui si è svolta l'attività di pulizia fino a questo momento come impresa esterna. In altri termini, se si è lavorato in Provincia di Cosenza, non si potrà presentare domanda per la provincia di Catanzaro. Per presentare domanda, occorrerà registrarsi sulla piattaforma Polis ed usare il servizio di Istanze On Line.

In alternativa, per i possessori dello Spid,cioè del Sistema Pubblico di Identità Digitale, si potrà presentare domanda tramite l'area a tema del sito del Ministero dell'Istruzione. Oltre ai prima citati requisiti specifici del titolo di studio e dell'esperienza pregressa, occorre avere la cittadinanza italiana o di altro Stato membro della UE, il godimento dei diritti civili e politici, l'idoneità fisica e l'assenza di interdizioni a lavorare per le Pubbliche Amministrazioni o altre sanzioni relative ad interdizioni ad attività che portino il lavoratore a contatto con minorenni.