Entra nel vivo anche il concorso per vigilanti Mibac. Sono 1052 i posti che sono messi a disposizione per questa selezione che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 9 agosto. I nuovi assunti saranno inquadrati come assistenti alla fruizione, accoglienza e vigilanza del Ministero per i beni e le attività culturali. Sono davvero tanti, giovani e meno giovani, coloro i quali si affideranno a questo concorso per riuscire a trovare un posto di lavoro.

Dove e quando si terrà la prova preselettiva

Le migliaia di partecipanti a questo concorso dovranno sostenere una prova preselettiva che servirà a scremare il numero di chi parteciperà poi alle prove successive.

Proprio l'alto numero di candidati ha fatto sì che fosse stilato un lungo calendario, che andrà da giorno 8 a giorno 20 gennaio (sabato e domenica ovviamente esclusi) Una sessione è prevista in mattinata alle ore 8.30, la seconda invece nel primo pomeriggio alle ore 14.30. Si inizierà in ordine alfabetico a partire però dalla lettera Q, che è stata estratta dalla commissione d'esame. I candidati potranno verificare orario e data della loro prova attraverso il sito riqualificazione.formez.it.

La sede della prova preselettiva del concorso per vigilanti Mibac è la Fiera di Roma, ingresso est e la stessa si terrà contemporaneamente in quattro padiglioni. È una sede facilmente raggiungibile sia da Nord che da Sud in auto, ma anche per chi vorrà andare nella capitale con aereo o treno.

Cosa bisogna portare alla prova

Tutti i candidati dovranno presentarsi nel giorno e all'orario previsto portando con sé ovviamente un valido documento di riconoscimento (patente, carta d'identità), la ricevuta stampa della domanda effettuata on line e anche una penna a sfera di colore nero. I cancelli esterni della Fiera di Roma saranno aperti un'ora prima dell'orario di convocazione e chi avrà con sé bagagli non deve preoccuparsi.

E' chiaramente vietato portare in aula zaini, borsoni, trolley e supporti elettronici, ma si potranno lasciare nel guardaroba allestito al padiglione 2, dietro pagamento del servizio al prezzo di due euro.

In cosa consiste la preselettiva

Chi vorrà superare questo primo step concorsuale dovrà rispondere nel migliore dei modi entro sessanta minuti alle 60 domande previste, quesiti a risposta multipla che serviranno a verificare la preparazione del candidato.

Quaranta di queste domande saranno logico-attitudinali, le rimanenti venti invece riguarderanno elementi generali di diritto del patrimonio culturale, sulla normativa della sicurezza dei luoghi di lavoro e sullo stesso patrimonio culturale della nostra nazione.