Il concorso Ata per i lavoratori delle ditte di pulizia degli edifici scolastici era molto atteso e il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato pochi giorni fa. La comunicazione è stata data dal Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione generale per il personale scolastico del Miur con comunicazione protocollata venerdì 20 dicembre numero 2318. Il Miur proroga così fino alle ore 14:00 di mercoledì 8 gennaio 2020 il termine per la presentazione della domanda per il concorso Ata.

Concorso Ata, info posti disponibili per regione e modalità di accesso al concorso

Le presentazioni delle domande da parte degli aspiranti collaboratori scolastici delle ditte di pulizia è in pieno svolgimento. Inizialmente era stato individuato il 31 dicembre come giorno ultimo per la presentazione delle domande. Le assunzioni dei lavoratori, che soddisferanno i requisiti e faranno domanda in modo corretto, avverranno dal primo marzo 2020 con un contratto a tempo indeterminato. Come segnala la testata autorevole e specializzata sul tema Orizzonte Scuola i posti accantonati per il concorso Ata sono in totale 11.263 (tabella E organici Ata). Di questi è stato individuato un numero minimo di contratti a tempo pieno in 6.632 mentre il numero massimo a tempo parziale saranno 9.100.

La modalità di accesso al concorso è unicamente telematica attraverso i canali istituzionali. Si potrà accedere al servizio telematico con le credenziali Spid oppure Polis attraverso l'applicazione Piattaforma Concorsi e Procedure selettive.

Concorso Ata contratto a tempo indeterminato, requisiti generali e specifici

Altre interessanti informazioni su questo concorso Ata sono la dislocazione dei posti, i requisiti specifici e generali.

La dislocazione regionale dei posti accantonati è più che altro nelle regioni del Meridione: per la precisione troviamo la Campania con 2.536 posti, il Lazio con 1.728, la Puglia con 1.611 ingressi e la Sicilia con 952 assunzioni.

Tra i requisiti generali per partecipare ci sono ovviamente il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Ue, idoneità fisica al fine di potere compiere le mansioni preposte, godere dei diritti civili e politici, essere in regola con il servizio di leva.

Tra i requisiti specifici, decisamente più dettagliati, troviamo aver svolto mansioni di pulizia e servizi ausiliari per più di 10 anni, non necessariamente continuativi tranne per gli ultimi due; essere stato inquadrato con contratto a tempo indeterminato dalle ditte di pulizia; possedere il diploma di scuola secondaria di primo grado entro e non oltre la data di scadenza del concorso Ata ovvero mercoledì 8 gennaio.