I Centri per l'Impiego delle Regioni Lazio e Campania hanno pubblicato gli avvisi relativi ai termini di scadenza e le condizioni del concorso per la selezione di 616 operatori giudiziari indetto dal Ministero della Giustizia. Dopo gli avvisi pubblicati dai CPI di Liguria, Emilia-Romagna, Puglia, Piemonte, Valle d’Aosta, Marche, Toscana, tocca ora a Campania e Lazio indicare le date entro le quali presentare le domande, che si devono compilare online attraverso un apposito modulo; inoltre dovrà essere dichiarata anche la situazione Isee corrente riferita al reddito annuo 2018, certificata da CAF o patronati, e se si è in possesso di qualifica di operatore giudiziario o titolo equivalente.

Concorso operatore giudiziario: nel Lazio sono 127 i posti, in Campania 110

In totale i posti a disposizione nella Regione Campania sono 110, così distribuiti nel Distretto di Napoli: Napoli 49 posti, Benevento 3, Avellino 1, Capri 1, Torre Annunziata 9, Napoli Nord 3, Caserta 1, Nola 6, Santa Maria Capua Vetere 13. Questa invece la distribuzione per il Distretto di Salerno: Salerno 18 posti, Nocera Inferiore 3, Vallo della Lucania 3. Chi intende candidarsi deve presentare la domanda di partecipazione alla selezione collegandosi al sito operatorigiudiziaricampania.it, le domande dovranno essere presentate dalle ore 09:00 del 16 dicembre 2019 e fino alle ore 17:00 del 20 dicembre.

Nel Lazio invece ci sono a disposizione 127 posti a tempo indeterminato, così distribuiti: Roma 64, Cassino 2, Latina 17, Tivoli 3, Velletri 2, Viterbo 3, Roma sede centrale 29.

Sul numero dei posti sarà calcolata la riserva del 30% in favore dei volontari in ferma prefissata delle Forze Armate. Le domande dovranno pervenire dalle ore 10:00 del 7 gennaio e fino alle 15:00 del 10 gennaio 2020, solo tramite la procedura online sul sito della Regione Lazio.

Requisiti e prove di selezione per il concorso a tempo indeterminato di operatore giudiziario

Per partecipare a questo concorso sono richiesti diversi requisiti, tra cui l’iscrizione a un Centro per l’Impiego. L’iscrizione può essere effettuata online tramite il sito web dell’Anpal Servizi. Gli altri requisiti necessari sono: la cittadinanza italiana oppure la cittadinanza di un altro Stato membro dell’UE, la maggiore età, il conseguimento del diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media), l’idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni lavorative richieste.

Questo requisito è importante soprattutto per le persone con disabilità. Inoltre, per gli iscritti di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985, è necessario avere una posizione regolare riguardo gli obblighi di leva militare.

I Centri per l’impiego formano le graduatorie sulla base dei requisiti dei singoli candidati tenendo conto anche dell’Isee. Queste saranno poi inviate al Ministero della Giustizia per le convocazioni dei candidati, i quali verranno sottoposti ad una prova pratica e un colloquio. L’assunzione prevede poi la stipula di un contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato. A coloro che faranno l’operatore giudiziario verranno richieste capacità tecnico-operative e manuali (come la mansione di riordinare documenti). Lo stipendio base per l’operatore giudiziario (Area II, Fascia economica F1) è di 1516,94 euro lordi mensili, che netti si aggirano intorno ai 1150/1200 euro mensili.