L’Inps con Messaggio n. 4765 del 18 dicembre 2019 informa i fruitori di Pensioni anticipate del cambiamento disposto per le società che aderiscono al "Fondo per il perseguimento di politiche attive a sostegno del reddito e dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese assicuratrici e delle società di assistenza (categoria 198-VESO33)" per la presentazione della domanda per l’assegno straordinario del Fondo di solidarietà in forma telematica dal 1° febbraio 2020.

In sostanza, la domanda di assegno straordinario per i dipendenti delle imprese assicuratrici e di assistenza, dovrà essere presentata all’Inps online attraverso la sezione dedicata "Portale prestazioni di esodo dei Fondi di solidarietà e accompagnamento alla pensione".

Fondo solidarietà, la domanda viaggia online

I lavoratori dal 1° febbraio 2020 dovranno presentare la domanda per l’assegno straordinario di solidarietà attraverso il portale dell’Inps, accedendo alla nuova funzione nel Fondo di Solidarietà settoriali. Mentre, la domanda di assegno straordinario per la pensione anticipata Quota 100 va trasmessa sul circuito informatico nell’immediato, cioè la domanda dovrà essere inviata online a partire dal mese di dicembre 2019. La nuova procedura di trasmissione della domanda sostituirà definitivamente la prassi cartacea, e sarà inoltrata dal datore di lavoro che si collegherà online alla sezione dedicata nel portale dell’Inps per trasmettere tutti i dati inerenti all’istanza.

Fondo solidarietà, i doveri del datore di lavoro

Secondo la nuova disposizione dell’Inps, per poter presentare la domanda è necessario che il datore di lavoro esegua l'inoltro della richiesta relativa alla prestazione a sostegno del reddito per conto del lavoratore. Egli, dovrà introdurre tutti i dati del dipendente e formulare l’istanza attraverso il portale dedicato dell’Inps, accedendo alla sezione Fondi di Solidarietà.

Il datore di lavoro per completare l’intera prassi, dovrà inserire tutti i dati del lavoratore, quali:

  • codice fiscale del lavoratore;
  • documento d’identità in corso di validità;
  • delega firmare dal lavoratore, che dovrà essere stampata e conservata dal datore di lavoro.

Una volta compilati tutti i campi indicati nella domanda online, e l’intera operazione si è conclusa si procede con l’invio online della domanda di assegno straordinario.

La domanda presentata in forma telematica, potrà essere stampata affinché il lavoratore possa controfirmare il documento trasmesso all’Inps. Il datore di lavoro, dovrà conservare la domanda stampata insieme alla ricevuta di avvenuta trasmissione. Dal portale dell’Inps nella sezione Fondi e Solidarietà è possibile consultare lo stato di avanzamento della domanda e verificarne l’esito.

L’Inps riceve l’istanza inoltrata sul circuito informatico nella procedura “WebDom”, visionata la domanda procede a definire l’istruttoria della pratica, senza dover prolungare i tempi legati al ricevimento della domanda nella forma cartacea.