I tribunali cercano ancora personale. Secondo un'indiscrezione del Sole 24 Ore è trapelata la notizia che il Ministero della Giustizia sta mettendo a punto i bandi di concorso per reclutare più di 4mila nuovi amministrativi. Sebbene non ci sia ancora nulla di ufficiale da parte dell'ente erogatore, saranno assunti a tempo indeterminato 2700 cancellieri, 400 direttori amministrativi, ma anche 800 addetti a tempo determinato e 237 geometri.
Bandi imminenti per 2700 cancellieri e 400 direttori amministrativi
In realtà già un paio di settimane fa sul web circolava la notizia da parte del Ministero della Giustizia di voler indire un solo nuovo bando per 2700 cancellieri.
La novità ora invece riguarda il fatto che dovrebbero essere pubblicati più bandi per diverse figure professionali, con un ampliamento della platea dei possibili interessati. Innanzitutto a breve, nei prossimi due mesi, è prevista la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando per l’assunzione di 2.700 cancellieri e 400 direttori amministrativi. Il ministero della Giustizia, a questo proposito, ha già chiesto l’indizione della procedura e sta pianificando il calendario del bando e delle prove concorsuali.
I nuovi posti di lavoro al Ministero della Giustizia non coinvolgeranno solo chi è laureato. Infatti sarà probabilmente il diploma il requisito indispensabile per partecipare al bando per il profilo di cancelliere esperto.
Occorrerà invece essere in possesso della laurea in materie giuridiche o economiche per partecipare alla selezione pubblica per il profilo di direttore amministrativo. Non si sa ancora se tali concorsi saranno gestiti dalla Ripam o direttamente dal Ministero. Dovrebbero essere concorsi nazionali e le prove si terranno quasi certamente a Roma, come d'altronde è avvenuto per il concorso per funzionario giudiziario.
Dato l'elevato numero di domande è prevedibile, per ciascun bando, la presenza di una prova preselettiva. Seguiranno prove scritte e una prova orale. Tra le materie oggetto della prova ci saranno: logica; diritto costituzionale; diritto amministrativo, procedura civile e procedura penale. Potrebbe essere richiesta la conoscenza della lingua straniera e dell'uso del PC, oltre che delle più importanti applicazioni Office.
Lo stipendio del cancelliere si aggira intorno ai 1550 euro netti, essendo inquadrato dal CCNL nella fascia economica F3 della seconda area. Il Direttore Amministrativo è inserito invece nella fascia retributiva F4 della terza area e percepisce uno stipendio annuo di 30,000 euro lordi.
Previste altre 800 unità a tempo determinato e 237 assistenti tecnici
Le nuove assunzioni non riguarderanno solo i cancellieri e i direttori amministrativi. Tra i concorsi che saranno pubblicati dal Ministero della Giustizia, ci dovrebbe essere anche quello riservato a personale a tempo determinato. L’articolo 8 del D.L. 53/2019 (cd. Decreto Sicurezza bis) ha autorizzato infatti l’immissione di 800 nuove unità di personale dipendente a tempo determinato (precisamente per un 1 anno).
Ciò servirà a smaltire l’arretrato relativo ai procedimenti di esecuzione delle sentenze penali di condanna. La selezione avverrà, salvo cambiamenti, da parte dei centri per l'impiego.
Il ministero della Giustizia bandirà inoltre un concorso a tempo indeterminato per 237 assistenti tecnici, in particolare per geometri. I bandi anche in questo caso riguardano gli esterni. Sul piatto, infine, ci sono anche 402 nuovi magistrati per i quali occorre però il parere favorevole del CSM. Essi andranno a rafforzare il personale della magistratura dove vi sono maggiori carenze. Fra gli obiettivi principali del Ministero della Giustizia vi è anche quello di ultimare l’iter della selezione del bando per 2329 funzionari giudiziari, in modo da poter procedere all'assunzione dei vincitori entro l’autunno.