Concorso per 173 assunzioni come collaboratori amministrativi presso il Comune di Milano. Una nuova opportunità lavorativa per il 2020 grazie a nuovi posti di lavoro da inserire nella pubblica amministrazione con contratto a tempo indeterminato che andranno a coprire l’esigenza di nuovo personale per il triennio 2019-2021. L’iter del concorso prevede una prova preselettiva che avrà luogo al palazzetto dello sport PalaLido Allianz Cloud di Milano in Piazza Stuparich 1 dal 4 al 6 febbraio 2020. Sarà prevista una successiva prova scritta e un colloquio orale finale che determinerà la graduatoria finale dei vincitori del concorso.

Domanda di partecipazione al concorso

I candidati interessati alla partecipazione al bando per la selezione di 173 collaboratori amministrativi presso il Comune di Milano, potranno inoltrare la propria domanda entro e non oltre il 20 gennaio 2020. La modalità contemplata sarà esclusivamente per via telematica e potrà essere effettuata seguendo l’iter previsto sull’apposita pagina dedicata ai concorsi sul sito del comune di Milano. Sarà obbligatorio allegare, tra l’altro, una copia del proprio documento di identità e la ricevuta che attesti il pagamento della tassa prevista dal concorso di 3,90 euro.

Requisiti per partecipare al concorso per collaboratori amministrativi

Per poter partecipare al concorso pubblicato dal comune di Milano sarà necessario essere in possesso del diploma di maturità o di un diploma triennale rilasciati da Istituti riconosciuti a norma dallo Stato italiano.

Come previsto in tutti i concorsi, inoltre, sarà necessario essere in possesso della cittadinanza italiana o di risultare membro di altro stato appartenente all’UE, purchè si conosca in modo adeguato la lingua italiana. L’età minima prevista per accedere al bando non potrà essere inferiore ai 18 anni. Il candidato dovrà risultare, inoltre, in regola con il godimento dei diritti politici e civili e con la propria fedina penale pulita priva di provvedimenti penali.

Sarà altresì necessario non essere stati destituiti o licenziati per rendimento non idoneo da una Pubblica Amministrazione o dal Comune di Milano. Tale presupposto farà esclusione dei casi nei quali il licenziamento sia avvenuto in relazione a procedure di mobilità collettiva o similari. Il candidato dovrà risultare idoneo allo svolgimento delle mansioni previste dal bando e per i candidati di sesso maschile sarà necessario dimostrare di essere in regola con gli obblighi militari di leva.

Sarà bene, per i candidati, tener presente che i requisiti elencati dovranno essere posseduti dalla data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione e mantenuti idonei per poter essere assunti in caso si risulti vincitori del concorso. Come si evince dal bando, l'iter concorsuale prevede una prova preselettiva con quiz a risposta multipla, una successiva prova scritta con domande più specifiche e una prova orale che si baserà su domande inerenti la pubblica amministrazione, gli enti locali e il diritto amministrativo.