Annunciato dal Miur lo spostamento a maggio delle date previste per le prove preselettive del V ciclo del TFA sostegno. Il ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, e la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, hanno infatti firmato un nuovo decreto ministeriale (D.m. 176 - 11 marzo 2020) relativo ai nuovi percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.

Rese note le nuove date delle prove preselettive

Il decreto prevede lo spostamento delle prove preliminari ai giorni 18 e 19 maggio 2020, e riporta nel dettaglio il calendario previsto, ovvero:

- 18 maggio 2020: prove per la Scuola infanzia (mattina); prove per la Scuola primaria (pomeriggio);

- 19 maggio 2020: prove per la Scuola secondaria di I grado (mattina); prove per la Scuola secondaria di II grado (pomeriggio),

Sulla base del decreto del MIUR n.

95 del 12 febbraio 2020 le prove preselettive del V ciclo del TFA sostegno avrebbero dovuto svolgersi in tutta Italia il 2 e il 3 aprile. Lo stesso decreto annunciava i posti messi a disposizione dalle singole università italiane, complessivamente 19.585 posti, divisi per ordine e grado, di cui 4.675 solo in Sicilia ripartiti tra le Università di Palermo, Catania, Enna e Messina.

Rimandare la prova preliminare era necessario

Nei giorni scorsi, in attesa di una comunicazione ufficiale che rimandasse le prove previste per gli inizi di aprile, si è ampiamente discusso sulla impossibilità a seguito dell’emergenza Coronavirus di rispettare le indicazioni preventive durante le prove concorsuali con affluenza di migliaia di persone.

Per prevenire la diffusione di un contagio sempre più incalzante il Governo ha stabilito già da alcune settimane la chiusura di tutte le attività didattiche e delle Università in un momento, fra le altre cose, sovraccarico di esami per il conseguimento di lauree, corsi di perfezionamento, master e molto altro.

La nota del Ministero dell'Istruzione pubblicata il 6 marzo stabiliva che le iniziative didattiche in corso "promosse dalle Direzioni generali centrali, realizzate in collaborazione con altri partner istituzionali, che abbiano in previsione concorsi e premiazioni finali, sono rinviate a date successive al 3 aprile 2020".

Inoltre, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri firmato nella notte tra il 7 e l'8 marzo all'articolo 1, lettera m ha specificato infatti che "sono sospese le procedure concorsuali pubbliche e private ad esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati è effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica [...]".

Proroga anche per la conclusione dei corsi IV ciclo

Tra le attività didattiche sospese anche quelle del IV ciclo del TFA sostegno alle sue ultime battute e che proprio in questi giorni doveva concludersi: Migliaia di insegnanti hanno quasi portato a termine il percorso e, tra tanti disagi dovuti proprio all’interruzione delle attività didattiche in presenza e all’attivazione di procedure a distanza, a breve dovrebbero poter conseguire il titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico.

Il nuovo decreto del MIUR ha dichiarato una proroga per i corsi del ciclo 2018/2019 che si concluderanno a maggio 2020.

Nel frattempo si attendono ulteriori comunicazioni ufficiali su eventuali posticipi dei bandi da parte delle Università (come già annunciato dall’Università degli Studi dell’Aquila) e di conseguenza su diverse indicazioni per l'iscrizione alle prove concorsuali.

Le scadenze attualmente previste in tutta Italia sono tra il 16 e il 30 marzo.

Come accedere al V ciclo del TFA Sostegno

Si ricordano, intanto, i requisiti di accesso stabiliti dall’articolo 3 comma 1 e art. 5 comma 2 del D.m. n. 92/2019, ossia:

- abilitazione specifica per la classe di concorso, oppure

- laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente ed equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso + 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche

Inoltre, anche gli ITP (insegnanti tecnico pratici) potranno accedere con il solo diploma, quindi senza il possesso dei 24 CFU.

Invece non è più requisito di accesso la laurea con tre anni di servizio che era stata una condizione d’accesso per il IV ciclo del TFA Sostegno.