Una bella notizia per Partite Iva, commercianti, artigiani, stagionali, co.co.co. e lavoratori dello spettacolo. L'Inps ha iniziato a liquidare il bonus da 600 euro previsto dal decreto Cura Italia del 17 marzo. Delle 4 milioni di richieste, per ora, sono "oltre un milione" le domande messe in pagamento - ha fatto sapere il Governo in una nota - e l'erogazione avverrà tra il 15 e il 17 aprile. Per le restanti domande - ha assicurato il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo - l'accredito sarà eseguito comunque in settimana. Primi versamenti anche per la Cassa integrazione in deroga, che sarà erogata entro 30 giorni dalla domanda.

Il Ministro Catalfo ha anticipato che il Governo sta lavorando per portare da 600 a 800 euro il bonus per gli autonomi e per introdurre il Reddito di cittadinanza per le fasce più deboli della popolazione.

Pagamento bonus 600 euro a partire dal 15 aprile

Tutto pronto per l'erogazione del bonus di 600 euro previsto dal decreto Cura Italia, che coinvolge 5 milioni di autonomi per uno stanziamento di 3 miliardi. Nel weekend di Pasqua, si legge in una nota del Governo, gli impiegati dell'Inps hanno lavorato per accelerare i tempi di accredito per i lavoratori autonomi in difficoltà a causa delle restrizioni per il Coronavirus. 'A partire dal 15 aprile, e fino al 17, l'Inps accrediterà il bonus sui conti correnti' ha annunciato il Governo, precisando che l'erogazione coinvolgerà un milioni di domande e che le restanti saranno liquidate comunque in questa settimana.

Le domande saranno pagate "con valuta dal 15 al 17 aprile" e il bonus sarà accreditato in un solo giorno lavorativo, grazie alla collaborazione con il sistema bancario, con l'Inps e con la Ragioneria generale. Sempre a partire dal 15 aprile saranno pagate anche le domande per il bonus baby sitting, che sarà accreditato nel Libretto Famiglia.

Intanto, il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo fa sapere che il Governo sta lavorando per alzare il bonus da 600 a 800 euro ed introdurre un Reddito di emergenza per le fasce più deboli della popolazione. "Nessun lavoratore e nessun cittadino deve rimanere indietro' ha dichiarato il Ministro.

Pagamento Cig entro 30 giorni dalla domanda

Per quanto riguarda la Cassa integrazione in deroga, l'Inps sta raccogliendo le domande di 11 Regioni e sta provvedendo a effettuare i primi pagamenti sui conti correnti. "I tempi ordinari per l'erogazione della Cig sono di due o tre mesi. In questo caso, grazie alla normativa semplificata e allo sforzo dell'Inps, il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla presentazione della domanda" ha fatto sapere il Governo in una nota. Prevista anche la possibilità per il lavoratore sospeso a causa del Covid- 19 di chiedere alla banca un anticipo della cassa integrazione. Il Governo, infatti, ha annunciato che è operativa la convenzione siglata da Abi (Associazione bancaria italiana), Inps e sindacati per permettere un anticipo di 1.400 euro della Cassa integrazione ordinaria e di quella in deroga.