Le graduatorie di terza fascia Ata si aggiorneranno nel 2021 e saranno aperte anche a nuovi inserimenti. La data e le modalità di presentazione delle domande verranno rese note tramite decreto ministeriale. Facendo riferimento all'aggiornamento precedente del 2017, il Dm 30 agosto del 2017, le istanze potevano essere consegnate presso la Scuola capofila a partire dal mese successivo con scadenza il 30 ottobre. Nel 2021, o meglio nell'anno scolastico 2020/2021 sarà possibile modificare il punteggio e la provincia, così da scegliere le scuole in cui per diverse ragioni si preferisce prestare servizio o per trovare più facilmente lavoro.

Graduatorie Ata terza fascia, nuove domande nel 2021

Le graduatorie di terza fascia Ata, si ricorda, vengono utilizzate dalle scuole per incarichi di supplenze fino al 30 giugno o 31 agosto oppure brevi e saltuarie. Il personale inserito in terza fascia sostituisce quello assente per malattia, maternità o altro. Al momento della presentazione delle domande nel 2020/2021, i candidati potranno inserirsi per diversi profili professionali, a seconda dei titoli di cui si è in possesso. I profili Ata sono i seguenti: collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, infermieri, cuochi, guardarobieri, addetti alle aziende agrarie. Per ogni figura vengono richiesti specifici titoli di studio cui si aggiungono i titoli di servizio e altre certificazioni.

Per conoscere nel dettaglio il calcolo del punteggio dei titoli di studio e di servizio si può fare riferimento al Dm 2017, ricordando che il prossimo decreto potrebbe variare in alcune parti, motivo per cui non è possibile, al momento, sapere quali attestati verranno effettivamente considerati validi e quanti punti verranno attribuiti per ognuno di essi.

L'anno di presentazione delle domande ha creato qualche perplessità su quanti attendono l'aggiornamento, questo perché seppure il decreto è stato pubblicato nel 2017, le graduatorie hanno avuto validità dal 2018 per il triennio 2018/2021. Le graduatorie 2014/2017 sono state infatti prorogate di un anno per effetto del decreto n.

947 del 1° dicembre 2017, anche a causa dell'elevato numero di domande presentate dagli aspiranti supplenti Ata. Considerato che le stesse hanno validità triennale, il prossimo aggiornamento è atteso perciò nell'anno scolastico 2020/2021. Nel corrente anno è previsto invece l'aggiornamento delle graduatorie docenti, che avranno validità fino al 2023.

Terza fascia Ata: nel 2021 si può cambiare punteggio e provincia

Quando i candidati terza fascia Ata si appresteranno a compilare e inviare/consegnare le domande, potranno inserire i titoli acquisiti fino alla data di presentazione delle istanze. Non sarà possibile aggiungere nuovi punti fino al termine del triennio. Sarà invece possibile, per chi è già inserito in graduatoria, cambiare il punteggio e la provincia in cui si presterà servizio.

La scelta della provincia dovrà tenere conto di diversi fattori sia personali che specificamente di lavoro, ovvero valutando il punteggio di cui si è in possesso e le zone in cui maggiormente si potrebbe avere più possibilità di essere convocati. A tal proposito, si ricorda che con la stabilizzazione dei lavoratori delle ditte di pulizia dal 1° marzo 2020, assunti nel profilo professionale del collaboratore scolastico, potrebbero aumentare le possibilità di supplenze per il personale della terza fascia, per via dell'aumento delle unità di personale (oltre 11.000).