Dopo la corsa dei professionisti per la domanda dei 600 euro relativi al mese di marzo la platea dei beneficiari si aspetta altrettante misure anche per il mese di aprile e di maggio. Le aspettative sembrano potersi realizzare. Infatti la ministra Catalfo ha recentemente annunciato al termine di un post su Facebook che le misure a sostegno dei professionisti saranno più cospicue per il mese di aprile come si evince dalla dichiarazione resa qualche giorno fa: ‘Stiamo lavorando al prossimo decreto che in termini di risorse sarà più consistente rispetto a quello di marzo’.

Allo studio del governo è previsto non solo l’aumento dell’aiuto economico per i professionisti ma anche nuove misure in favore delle famiglie più bisognose.

Il bonus per autonomi e professionisti sale a 800 euro

Da oggi migliaia di liberi professionisti che la scorsa settimana hanno fatto domanda riceveranno finalmente l’accredito dei 600 euro del bonus relativo al mese di marzo. Come già si vociferava il mese scorso, finalmente il ministro Gualtieri, durante la registrazione del servizio Porta a Porta di cui era ospite, ha dichiarato su espressa domanda che molto probabilmente il bonus salirà ad 800 euro per il mese di aprile. D’altro canto anche la ministra Catalfo è stata molto chiara nel dichiarare espressamente che il bonus dei 600 euro in via di erogazione da quest’oggi (per il tramite delle casse private e dell’Inps) passerà ad 800 euro per il mese di aprile.

Il governo ha anche annunciato che la procedura di erogazione delle somme stanziate sarà ulteriormente velocizzata, si spera quindi che il bonus di aprile potrà essere accreditato entro questo mese. Non è invece certo se il bonus sarà mantenuto anche per il mese di maggio, anche se la platea dei destinatari se lo aspetta in virtù del blocco delle attività fissato almeno fino al prossimo mese.

Ricordiamo infatti che anche la giustizia è stata sospesa fino all’11 maggio e che gli avvocati rappresentano il numero maggiore dei richiedenti del bonus (circa 120mila domande).

‘Reddito di emergenza’ per famiglie più deboli

Il presidente Conte ha anche annunciato nuove misure in favore delle famiglie economicamente più disagiate poiché come egli stesso afferma ‘nessun lavoratore e nessun cittadino deve rimanere indietro’.

C’è da dire che tutti i vari schieramenti politici sembrano aver fatto forza comune nel portare avanti questa iniziativa che mira a non abbandonare proprio nessuno. Come ha affermato anche il Papa bisogna pensare ad una sorta di ‘retribuzione universale di base’, concetto già sposato dal Movimento cinque stelle all'inizio dell'epidemia.

In arrivo liquidità dei 25000 euro alle imprese

Sempre dalle parole del ministro Gualtieri è stato confermato che il provvedimento che prevede il prestito immediato di 25 mila euro alle imprese (garantito al 100 per cento dallo Stato) ha ricevuto l’ok dall’Europa e che l’associazione banche italiane ha già predisposto le domande per inoltrare la richiesta. Sarà quindi sufficiente un breve tempo alle banche per una rapida istruttoria e per procedere quindi all’erogazione dei 25 mila euro.

Non ci resta che attendere i dettagli ufficiali nel prossimo decreto che sarà pubblicato a breve. Non dimentichiamo che anche le Regioni si stanno attivando per erogare nuovi bonus in aggiunta quelli già previsti dal governo.