Il pagamento del bonus da 600 euro Inps per Partita Iva ed autonomi arriverà 'dopo metà aprile': ad esprimersi in questi termini è stato il viceministro all'Economia Antonio Misiani che intervenuto a Radio 1 ha fatto il punto della situazione in atto.

Indimenticabili i problemi di accesso al sito dell'ente registrati da parte degli aventi diritto: il via alla domande è scattato l'uno aprile scorso, da allora è stato un vero e proprio calvario tra tentativi di loggarsi falliti e profili scambiati con dati personali di vari utenti resi disponibili per alcuni minuti da un bug del sistema.

'C'è stata una difficile fase iniziale, dopo i problemi iniziali il sistema è andato a regime' ha chiosato al riguardo Misiani commentando l'imbarazzante teatrino andato in scena, con l'Inps a parlare di un attacco condotto da presunti hacker e di un sistema ingolfato per via di oltre '100 domande processate ogni secondo'.

Bonus 600 euro Inps: saldo in arrivo dai prossimi 7 giorni in avanti, le mail inviate dall'ente garantiscono la presa in carico della domanda

Misiani è stato molto chiaro: il pagamento del bonus da 600 euro Inps per Partita ed autonomi inizierà ad essere inizializzato dalla metà di aprile in poi, poco meno di 7 giorni da oggi dunque, 9 aprile, e le procedure di saldo prenderanno il via.

In attesa dell'arrivo dell'accredito un discreto numero di certezze può consolare gli utenti che hanno fatto domanda nei giorni scorsi: in primis il meccanismo di erogazione del sussidio, trasmesso da Governo Conte ed ente di previdenza 'a pioggia' senza previsioni di criteri e senza controlli particolari da parte dello stesso Inps che non avrebbe materialmente il tempo di verificare la bontà di 6 milioni di domande ed essere in grado di fornire i primi accrediti in pochi giorni (al riguardo però si parla di controlli postumi, particolare comunque ancora tutto da chiarire).

In secondo luogo le rassicurazioni arrivate dal Presidente dell'istituto di previdenza Pasquale Tridico e dal Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, stando ai quali non esiste alcun limite di spesa - 'Se i soldi non dovessero bastare per tutti il Governo rifinanzierà la misura' ha chiosato al riguardo il Ministro -, in terzo luogo l'invio delle prime email spedite dal sistema Inps in automatico a chiunque abbia fatto domanda, cosa che assieme alla ricevuta rilasciata a fine procedura di inoltro istanza dovrebbe costituire una certa sicurezza nel fatto che la propria istanza verrà onorata.

Al riguardo l'homepage dell'Inps riporta comunque un avviso di potenziamento degli orari dello Sportello telefonico provinciale: 'L’Istituto comunica che il servizio di Sportello telefonico provinciale è attualmente presidiato, in modalità continuativa, dalle 8.30 alle 16.30, dal lunedì al venerdì'. Codice identificativo alla mano, in caso di problemi o mancati accrediti sarà dunque possibile contattare le varie sedi e chiedere delucidazioni.

Il bonus Partita Iva e autonomi potrebbe salire a 800 euro nel mese di aprile se calo di fatturato

Il pagamento del bonus da 600 euro per Partita Iva e autonomi costituirà il primo passo di un percorso che per il mese di aprile dovrebbe però aprile la strada ad un nuovo capitolo di spesa da parte del Governo Conte, intenzionato, stando almeno alle dichiarazioni rese dalle parti in causa, ad incrementare l'indennità sino ad 800 euro.

L'ultimo ad essersi esposto al riguardo in ordine di tempo è stato il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, che ha dichiarato come l'intenzione sia quella di venire incontro alle esigenze degli autonomi. Probabile però che per questa seconda tranche, come già ricordato da Misiani nelle settimane scorse, a fronte dei 200 euro in più sarà necessario dimostrare un importante calo di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2019.

Sullo sfondo dei provvedimenti assunti dal Governo Conte per il comparto economico del Paese, prosegue inarrestabile lo stato di emergenza sanitaria: i numeri aggiornati a ieri sera alle 18.00 parlano di 139.422 contagiati da inizio pandemia, con 95.262 cittadini italiani attualmente positivi al virus.

Il conto totale dei guariti è salito a 26.491, i pazienti ospedalizzati sono 28.485, quelli in terapia intensiva ammontano a 3.693, mentre 63.084 individui si trovano attualmente in isolamento nelle proprie abitazioni. Terribile la conta dei morti arrivata a 17.669 dallo scoppio della pandemia.