Il bonus baby sitter è un voucher di 600 euro che verrà erogato dall'Inps per aiutare i genitori durante il periodo di chiusura delle scuole e potrà essere fruito solo in sostituzione dei congedi parentali. La misura è a carattere retroattivo, infatti questi soldi dovranno essere usati dalle famiglie per pagare dal 5 marzo (giorno di chiusura nazionale delle scuole) le baby sitter regolarmente assunte. Non possono comunque richiederlo le famiglie in cui uno dei due genitori è disoccupato, non lavora o percepisce altri strumenti a sostegno del reddito.

Chi può ottenere il voucher

Il bonus spetta ai genitori, lavoratori privati e pubblici (settori sanità, sicurezza o difesa) e a quelli iscritti alla Gestione Separata dell'Inps con bambini di età pari o inferiore a dodici anni; per i figli disabili non esiste limite d'età. Il personale sanitario e gli appartenenti alle Forze dell'ordine avranno diritto ad un bonus maggiorato fino a 1.000 euro. In caso di più figli, si potrà presentare domanda per ogni figlio.

Nel caso, invece di genitori che non fanno parte dello stesso nucleo famigliare, il bonus dovrà essere richiesto dal soggetto che convive con il minore. Si specifica, inoltre che il beneficio può essere richiesto anche in caso di adozione o affido preadottivo.

L'Inps, in caso di accettazione della domanda erogherà i voucher in ordine di presentazione della stessa e, comunque fino ad esaurimento Fondi.

Come presentare la domanda

Da oggi è possibile richiedere il bonus direttamente sul portale dell'Inps. Al fine di velocizzare ed agevolare la procedura, l'Istituto di Previdenza Sociale ha semplificato la procedura per ottenere il PIN dispositivo.

Infatti è concesso ai beneficiari che non sono ancora in possesso del PIN di inviare le domande inserendo la prima parte dello stesso che verrà inviata a mezzo sms o per e-mail, successivamente alla richiesta sul portale o tramite call center, chiamando dal fisso al numero verde 803.164 e dal cellulare al numero (a pagamento) 06164164.

Precedentemente all'emergenza Coronavirus, per tutte le domande da effettuare sul portale Inps occorreva una seconda parte del PIN che veniva inviato a mezzo posta (la procedura necessitava di più tempo). In caso di esito positivo, il voucher viene erogato tramite il libretto famigliare. Si ricorda, infine che esso è cumulabile con i permessi 104, estesi per l'emergenza, e il prolungamento del congedo parentale per figli con gravi disabilità.