È stato pubblicato un bando di concorso della Polizia di Stato che prevede assunzioni per 1.350 allievi agenti. Il concorso in questione, per titoli ed esami, è riservato a volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) e di quattro anni (VFP4) e le domande potranno essere inviate entro la scadenza del 14 giugno.

Requisiti per il concorso in Polizia

Riprendono i concorsi pubblici con il bando per 1.350 allievi agenti della Polizia di Stato, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – IV^ serie speciale Concorsi ed Esami n° 38 del 15 maggio 2020. Potranno partecipare alle selezioni i cittadini italiani in possesso dei seguenti requisiti:

  • Età compresa tra 18 anni compiuti e 26 anni da compiere;
  • Diploma di scuola media inferiore;
  • Pieno godimento dei diritti civili e politici;
  • Essere in possesso dei requisiti di efficienza e idoneità fisica, psichica ed attitudinale richiesti per l'espletamento delle mansioni richieste dalla qualifica.

I candidati dovranno prioritariamente trovarsi nella condizione di:

  • volontario VFP1 in rafferma annuale, in servizio da almeno sei mesi o congedato al termine della ferma annuale;
  • volontario VFP4 in servizio o collocato in congedo al termine della ferma quadriennale.

È prevista una riserva di 15 posti per i candidati in possesso dell’attestato di bilinguismo italiano-tedesco.

Domanda e scadenza del concorso per 1.350 allievi agenti della Polizia di Stato

La domanda dovrà essere inviata in modalità telematica, entro la scadenza del 14 giugno, attraverso la procedura predisposta sul portale accessibile all’indirizzo web concorsionline.poliziadistato.it. Per l’accesso è indispensabile essere in possesso delle credenziali SPID (Sistema pubblico di identità digitale) o CIE (Carta di identità elettronica).

Qualora fossero attualmente in servizio, i candidati dovranno consegnare al Comando di appartenenza una copia della ricevuta della domanda di partecipazione al concorso, mentre quelli già congedati saranno tenuti ad inviare un estratto della documentazione di servizio.

Prove di esame del concorso per allievi agenti di Polizia

Le prove di esame per il superamento del concorso per allievi agenti della Polizia di Stato prevedono lo svolgimento di un prova scritta consistente in una serie di domande a risposta multipla. Gli argomenti trattati saranno volti all’accertamento del livello di cultura generale del candidato e del grado di conoscenza della lingua inglese e delle più comuni applicazioni informatiche.

La correzione della prova scritta consentirà la formazione di una graduatoria di merito in base alla quale i primi 2.700 classificati saranno chiamati a sostenere le prove di efficienza fisica e gli accertamenti psico-fisici i quali, solo se superati, consentiranno l’ammissione ai successivi accertamenti attitudinali.

Per la redazione della graduatoria finale saranno presi in esame anche gli eventuali titoli prodotti dai candidati tra quelli ammessi, tra cui: valutazione del periodo di servizio svolto in qualità di VFP1, missioni in teatro operativo fuori area, titoli di studio, riconoscimenti, ricompense e benemerenze.