Nei prossimi giorni dovrebbe essere approvato dal consiglio dei Ministri il decreto attraverso il quale saranno disposte le misure che lo stato adotterà per sostenere economicamente le famiglie e i lavoratori, pesantemente colpiti dall'emergenza causata dal Covid-19, la quale purtroppo sta procurando danni non soltanto dal punto di vista sanitario, ma anche economico e sociale.

La bozza del 'decreto aprile', così definito proprio perché sarebbe dovuto essere approvato il mese scorso, prevede una proroga delle misure già disposte lo scorso marzo attraverso il decreto 'Cura Italia', ma anche alcune importanti modifiche, come ad esempio l'aumento del bonus per professionisti con partita Iva e co.co.co.

Tra le altre misure incluse nella bozza, inoltre, possiamo considerare il bonus in favore di colf e badanti e fondi per le famiglie.

Aumento del bonus per autonomi fino a 1.000 euro

Come già precedentemente accennato, la bozza del 'decreto aprile' prevede il rinnovo del bonus in favore di lavoratori autonomi con partita Iva. La bozza del decreto sembra disporre che per il mese di maggio, l'indennità sarà aumentata fino a 1000 euro, purché tali lavoratori riescano a dimostrare di aver subito, nel secondo bimestre dell'anno corrente, una riduzione del proprio reddito di almeno un terzo, rispetto al reddito che avevano conseguito nel secondo bimestre dell'anno 2019.

Di questa misura, inoltre, potranno beneficiare anche i lavoratori con contratti di collaborazione coordinata e continuativa e gli iscritti alle Gestioni Speciale: ovviamente, è necessario che anch'essi dimostrino di aver subito una perdita del fatturato nel secondo bimestre 2020 di almeno il 33%, in confronto allo stesso periodo dello scorso anno.

Misure per le famiglie, colf e badanti

La bozza del decreto, attualmente in fase di approvazione, introdurrà anche il bonus di 400/600 euro in favore di colf e badanti. Le appartenenti alla categoria, infatti, potranno beneficiare di indennità per i mesi di aprile e maggio.

Per quanto riguarda le famiglie, sembra che verrà rinnovato il bonus baby sitter, il quale subirà un aumento da 600 a 1200 euro: tale bonus potrà essere utilizzato anche per l'iscrizione dei figli di massimo 12 anni in centri estivi.

Il decreto di aprile dovrebbe disporre anche 30 giorni di congedo parentale retribuito, fruibili fino al 30 settembre prossimo, per coloro che abbiano bambini fino a 12 anni di età.

In ultimo, sarà istituito un Reddito di emergenza, in favore di quelle famiglie che possiedono un reddito complessivo inferiore ai 6.000 euro: i beneficiari di questa misura riceverebbero un assegno mensile da 400 a 800 euro per tre mesi in base al numero dei componenti del nucleo familiare.