Il comune di Villafranca di Verona ha istituito lo Sportello Lavoro con la finalità dell'informazione, dell'orientamento, della consulenza verso i cittadini che risentono del peggioramento della loro condizione reddituale a causa della perdita dei posti di lavoro determinata dall'emergenza sanitaria. Il nuovo servizio, aperto due volte alla settimana, sarà raggiungibile telefonicamente o tramite la mail istituzionale, rivolgendosi direttamente agli Assessorati al Lavoro e alle Politiche Sociali.

L'obiettivo stabilito è la facilitazione dell'incrocio fra domanda ed offerta occupazionale, per fronteggiare il rischio della povertà che già incombe sulle fasce sociali deboli.

Le funzionalità dello Sportello potenziano l'attività già intrapresa di prevenzione del disagio economico-sociale e demandata alla figura dell'Operatore del Mercato del Lavoro, istituita nella sede municipale di Villafranca divenendo un punto di riferimento anche per le amministrazioni limitrofe.

Alcuni anni fa, infatti, sono stati siglati i Patti Territoriali per il lavoro, deliberati dal Comitato dei Sindaci dell'Ulss 9 Scaligera, che sono fondati sul riconoscimento del lavoro come condizione fondamentale per agevolare l'autonomia e la dignità della persona.

Le dichiarazioni dell'Amministrazione

Le affermazioni di Nicola Terilli, Assessore alle Politiche Sociali del comune di Villafranca Veronese, chiariscono alcuni punti essenziali: "La progettualità legata al Piano Povertà era già stata avviata dalla nostra Amministrazione, ma abbiamo deciso di accrescerne le funzioni in previsione dell'aggravamento del problema dell'occupazione che si farà sentire nei prossimi mesi a causa dell'epidemia da Covid 19.

Molte persone perderanno il lavoro - ha precisato l'Assessore - e fra esse ci saranno lavoratori con curriculum ed esperienze di buon profilo professionale. I nostri servizi sono già colmati di richieste riferibili a qualifiche meno performanti ma per tutti i livelli si pone l'urgenza di un ingresso lavorativo".

L'Assessore alle Politiche Economiche e del Lavoro Anna Lisa Tiberio ha aggiunto: "Comprendere che il benessere del singolo è fonte del benessere collettivo è la priorità propria della comunità fortemente interconnessa quale è quella in cui oggi viviamo.

La logica di rete deve integrare sul territorio la circolarità dello scambio di informazioni e contatti fra i soggetti già impegnati a vario titolo nella creazione di occasioni lavorative, calibrando la domanda dei cittadini con l'offerta delle imprese. Auspico in tempi sufficientemente brevi la creazione di un portale che renda maggiormente fruibile la raccolta e gestione dei dati relativi a questo meccanismo che intendiamo incrementare".

Amministrare per diffondere la cultura della legalità

Uno degli assi delle politiche amministrative del Comune di Villafranca di Verona è il settore dell'istruzione. La Rete di Cittadinanza e Costituzione riunisce 58 scuole di Verona e provincia e la coordinatrice è Anna Lisa Tiberio, alla quale è assegnato il referato della Pubblica istruzione oltre che del Lavoro.

Lo scorso 23 maggio, anniversario della Strage di Capaci che uccise nel 1992 il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, il Comune di Villafranca avrebbe voluto presenziare a Palermo insieme con gli studenti per ricordare le vite spese per contrastare la mafia.

Le restrizioni stabilite per il contenimento dell'emergenza sanitaria non hanno reso possibile la partecipazione, ma rappresentanti dell'amministrazione comunale hanno ugualmente voluto testimoniare la vicinanza a tutte le vittime di mafia osservando un minuto di silenzio e affacciandosi alla balconata municipale secondo l'iniziativa nazionale "Il mio balcone è una piazza".

Il sindaco Roberto Dall'Oca ha affermato: "Abbiamo accolto l'invito dell'Anci e della sorella del giudice Maria Falcone per rendere omaggio alle donne e agli uomini caduti a causa delle mafie e nell'adempimento di un dovere di servizio verso lo Stato".

L'Assessore alla Cultura Claudia Barbera ha specificato: "Sarà un nostro impegno centrale la promozione di percorsi culturali e multimediali che attraverso i linguaggi di cinema, teatro, letteratura, rievochino aspetti della storia italiana che non possono essere dimenticati".

Anna Lisa Tiberio, insieme al collega delle Politiche Sociali Nicola Terilli, ha invece puntualizzato che il confine della cittadinanza attiva si ispessisce trasmettendo ai più giovani il valore della testimonianza e che proseguiranno nelle scuole i progetti volti a dare risalto al tema della legalità come legame sociale.