Pubblicato il bando di concorso per gli aspiranti allievi agenti di Polizia Penitenziaria. Si tratta di una procedura che prevede l'arruolamento di 976 allievi ruolo maschile e femminile riservato esclusivamente a i volontari in ferma prefissata (Vfp) di un anno o quadriennale. Il termine per la presentazione delle istanze è fissata per il 12 novembre.
Nuovo bando di concorso nella Polizia Penitenziaria
Il bando di concorso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 80 del 13 ottobre e prevede l'arruolamento di 976 allievi agenti di Polizia Penitenziaria da reclutare fra tutti coloro che hanno prestato servizio in qualità di Vfp.
In particolare, potranno partecipare i volontari in ferma prefissata di un anno che hanno svolto almeno sei mesi di servizio alla data di scadenza della domanda, i Vfp in congedo e i volontari in ferma prefissata di quattro anni in servizio o in congedo. Secondo quanto disciplinato dal bando di concorso, tre posti (due uomini, una donna) sono riservati a coloro che sono in possesso dell'attestato di bilinguismo.
I requisiti di partecipazione al concorso
La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata esclusivamente online, attraverso il form messo a disposizione dal sito della Ministero della Giustizia entro il 12 novembre. I requisiti di partecipazione, invece, sono: possesso della cittadinanza italiana, godimento dei diritti civili e politici, aver compiuto 18 anni e non aver superato il 28esimo anno di età (requisito che viene elevato per ogni anni di servizio militare prestato).
I candidati dovranno avere anche un diploma di maturità e l'idoneità psico-fisica e attitudinale all'impiego.
Iter concorsuale
Tutti coloro che non hanno ricevuta alcuna comunicazione di esclusione dal concorso saranno chiamati a sostenere le prove selettive previste dall'iter concorsuale. Si tratta di una prima prova scritta consistente in un questionario a risposta sintetica o multipla di cultura generale e a materia oggetto dei programmi della scuola dell'obbligo.
Secondo quanto stabilito dal bando di concorso, sarà compito della commissione esaminatrice stabilire le modalità di svolgimento e la durata della prova.
Tutti coloro che avranno superato la prova scritta saranno chiamati a sostenere l'accertamento dell'efficienza fisica che consisterà in corsa piana di 1.000 metri, salto in alto e piegamenti sulle braccia.
Coloro che saranno idonei alle prove fisiche, invece, saranno convocati per gli accertamenti psico-fisici e attitudinali che saranno parte integrante per la formazione della graduatoria finale di merito. I vincitori del concorso saranno avviati al corso di formazione, fermo restando il completamento della ferma.