Per l'ennesima volta la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, ha ribadito che per il concorso straordinario docenti non ci sarà rinvio e che l'inizio delle prove scritte rimane fissato per la data di giovedì 22 ottobre 2020. Trovando avallo nel fatto che altre procedure concorsuali pubbliche sono già in atto, la titolare del dicastero di Viale Trastevere ha spiegato che le prove si svolgeranno in condizioni di massima sicurezza e che l'intera pianificazione dello svolgimento è stata pianificata insieme al Comitato Tecnico Scientifico.

No al rinvio per il concorso straordinario docenti

La ministra Azzolina ha ripetuto, una volta di più, che le prove scritte del concorso straordinario docenti, in programma dal 22 ottobre al 16 novembre in tutta Italia, verranno svolte in condizioni di massima tutela e salvaguardia dei candidati.

Per fare alcuni esempi, in ogni aula nella quale verranno svolte le prove ci saranno al massimo dieci persone. I partecipanti, inoltre, dovranno farsi misurare la temperatura all'ingresso, dovranno indossare la mascherina e saranno opportunamente distanziati tra di loro. Oltre a questo non saranno ammessi i soggetti che dimostreranno di avere chiari sintomi influenzali e la prova, peraltro, durerà 150 minuti e non molte ore.

In definitiva, per lo svolgimento di questo test concorsuale per insegnanti di Scuola secondaria di primo e secondo grado vige un protocollo che si attiene strettamente alle vigenti disposizioni anti-Covid e che ha ricevuto la validazione dal Comitato tecnico scientifico.

Riguardo a chi chiede l'annullamento del concorso, nelle ultime settimane le richieste di rinvio della procedura sono arrivate in maniera piuttosto trasversale da esponenti del Partito Democratico, della Lega, di Fratelli d'Italia e delle principali associazioni sindacali scolastiche.

Cos'è il concorso straordinario docenti

La procedura concorsuale straordinaria per insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado è il primo dei grandi concorsi scolastici che sono stati banditi nella scorsa primavera. Gli altri sono il concorso ordinario docenti e il concorso per scuole dell'infanzia e primaria.

Il concorso che prenderà il via a partire da giovedì 22 ottobre è riservato a docenti che dal 2008 hanno prestato almeno tre di servizio.

I posti messi a bando sono 32.000 e le domande di partecipazione pervenute sono state oltre 65.000. All'atto pratico la procedura consiste in una prova computer based composta da cinque quesiti a risposta aperta e un sesto quesito finalizzato ad accertare la conoscenza e la comprensione della lingua inglese al livello B2.