La commissione Bilancio dell'Assemblea regionale siciliana ha recentemente dato il via libera all'approvazione il disegno di legge per l'ampliamento e il rafforzamento dell'organico del corpo forestale. Si attende ora la votazione definitiva da parte dell'aula del Parlamento regionale per uno stanziamento finanziario si aggira intorno ai 3 milioni di euro, utili all'espletamento di tutte le procedure concorsuali previste per riuscire ad assumere 600 nuovi guardie forestali entro i prossimi cinque anni.

Al momento attuale non è ancora possibile sapere i periodi in cui verranno pubblicati i vari bandi di concorso, il primo bando dovrebbe arrivare nel corso dei prossimi mesi per riuscire a incrementare di 46 guardie l'attuale organico del Corpo forestale della Regione Sicilia.

Sicilia: nuovi concorsi per forestali nei prossimi anni

La commissione Bilancio regionale ha dato parere favorevole al disegno di legge che avrà come conseguenza lo sblocco dei bandi di concorso per poter rafforzare l'organico attuale del Corpo forestale e riuscire ad assumere 600 guardie da inserire all'interno del Corpo forestale entro i prossimi cinque anni.

Si prevede quindi la pubblicazione - nel corso dei prossimi anni - di vari bandi di concorso per riuscire a ricoprire tutti i posti attualmente vacanti, garantire il ricambio generazionale e abbassare l'età media che, al momento attuale, si aggira intorno ai 60 anni. Per scoprire quali saranno i requisiti fisici e psicofisici richiesti, e gli eventuali posti riservati alle categorie protette, bisognerà attendere le future informazioni in merito ai concorsi che saranno pubblicati prossimamente.

Nell'immediato, intanto, sarà pubblicato un primo bando di concorso che permetterà alla regione Sicilia di assumere 46 nuove Guardie forestali; secondo alcune indiscrezioni esso potrebbe arrivare già entro questo 2021.

Il commento della Cisl Fp

"Adesso che il Governo ha trovato i fondi necessari', spiega il segretario generale della Cisl Fp Sicilia Paolo Montera, 'Ci auguriamo che la regione non perda tempo nel dare nuova vita ad un organismo rivelatosi assai fondamentale per la protezione del territorio e della popolazione stessa".

Di recente, l'organico del corpo di polizia speciale della Regione Sicilia, da anni ormai in carenza di personale, era stato rinforzato con l'immissione in ruolo di circa 100 nuovi agenti provenienti dai dipendenti regionali tramite mobilità volontaria.