È possibile presentare fino al 31 marzo 2022 la domanda per il bonus Inps fino a 500 euro mensili per le famiglie con i figli disabili. Il contributo va a favore dei genitori che si trovino nella situazione di disoccupazione con figli a carico disabili o ai nuclei monoreddito. Il bonus è stato introdotto dai commi 355 e 366 dell'articolo 1 della legge numero 178 del 30 dicembre 2020 (legge di Bilancio 2021). I requisiti e le modalità di presentazione della domanda sono disciplinati dalla circolare numero 39 del 2022, pubblicata dall'Inps nella giornata di ieri, 10 marzo.

Il bonus varia da un minimo di 150 euro a un massimo di 500 euro, a seconda della composizione della famiglia.

Bonus Inps 500 euro per i figli disabili: chi può richiedere il contributo nel 2022?

Le famiglie che possono richiedere il bonus Inps fino a 500 euro mensili sono quelle con figli disabili a carico fino a 24 anni di età o anche oltre. Per i figli fino a 24 anni, compreso il giorno del compleanno, il limite di reddito annuo è fissato in 4.000 euro; per i figli di età superiore ai 24 anni, il reddito non deve eccedere la cifra di 2.840,51 euro. I limiti di reddito sono fissati dalla circolare Inps di ieri che fornisce, peraltro, informazioni aggiuntive sulla richiesta del bonus. Tra i requisiti richiesti, risulta occorrente che i figli abbiano una disabilità nella misura non inferiore al 60%.

Bonus da 300 a 500 euro Inps per figli disabili: quali sono le famiglie beneficiarie?

L'Inps chiarisce anche quali debbano essere i nuclei familiari che possono presentare domanda del bonus da 150 a 500 euro per i figli disabili. Ai fini del contributo, l'istanza può essere inoltrata dalle famiglie:

  • monoparentali, ovvero composte da uno solo dei genitori con uno o più figli a carico;
  • di genitore disoccupato, ovvero privo di impiego o con reddito da lavoro dipendente non eccedente gli 8.145 euro all'anno o i 4.800 euro all'anno in caso di lavoro autonomo;
  • genitori monoreddito, riferibili ai soggetti che ricavino tutto il proprio reddito in via esclusiva dall'attività lavorativa, anche se prestata nei confronti di più datori di lavoro. Rientrano in questo ambito anche le famiglie che siano percettrici di trattamenti di pensione. Inoltre, specifica l'Inps, l'eventuale fruizione di altri bonus e trattamenti assistenziali incidono sulla misura del contributo, mentre non si tiene conto dell'eventuale proprietà della casa;
  • i figli legittimi, adottivi, naturali, minori o maggiori di età. In tal caso, per ottenere il bonus Inps, è necessario che siano fiscalmente a carico e che abbiano una disabilità non inferiore al 60%.

Contributi Inps per i figli disabili a carico, altri requisiti richiesti per presentare domanda Inps al 31 marzo 2022

La domanda del bonus Inps per i figli disabili a carico deve essere inoltrata all'Inps da uno dei due genitori.

Sono necessari specifici requisiti personali e di reddito. Infatti, l'Inps richiede la residenza in Italia di chi presenta la domanda. Inoltre, è necessario un Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) fino a 3.000 euro e in corso di validità. Se in famiglia vi sono figli minorenni, è necessario considerare l'Isee minorenni.

Rispetto alle varie situazioni familiari, per i nuclei interessati è necessario lo stato di disoccupazione, l'appartenenza al nucleo monoparentale o monoreddito. Infine, l'Inps richiede anche la convivenza con il figlio disabile.

Domanda bonus Inps 500 euro per i figli disabili: entro il 31 marzo si possono richiedere gli arretrati del 2021

Il bonus Inps per i figli disabili viene corrisposto ogni mese a partire da gennaio per un importo minimo di 150 euro. Ragione per la quale la domanda potrà essere presentata ogni anno dal 1° febbraio al 31 marzo. Il contributo raddoppia a 300 euro per famiglie in cui vi siano due o più figli e a 500 euro per oltre due figli nel caso in cui vi sia una disabilità di almeno il 60%.

La domanda del bonus Inps va presentata entro il 31 marzo 2022. Solo per quest'anno, chi procede con la richiesta, può presentare istanza di pagamento degli arretrati per tutto il 2021. La domanda va presentata in via telematica sul sito dell'Inps, accedendo attraverso lo Spid di livello II, la Carta di identità elettronica o la Carta nazionale dei servizi.