Dal 28 febbraio al 15 marzo il personale docente della Scuola potrà presentare domanda di mobilità, passaggio di ruolo o di cattedra. La procedura di compilazione non ha subito modifiche rispetto agli anni precedenti, otto le sezioni da compilare, immutati gli allegati da caricare su Istanze Online e aggiungere alla domanda prima dell'inoltro.
L’esito dei movimenti è previsto per il 17 maggio, in largo anticipo rispetto agli anni precedenti. Di seguito approfondiamo i passaggi fondamentali per un inoltro corretto.
Mobilità e compilazione degli allegati
Per poter inoltrare la richiesta di mobilità è necessario possedere le credenziali Istanze Online o Spid per poter accedere alla piattaforma.
Una volta entrati, un altro passo necessario da compiere è quello di recarsi nella sezione “Altri servizi” e poi in “Gestione allegati” dove si potranno caricare, appunto, gli allegati necessari. Tra gli allegati più importanti che i docenti devono compilare ci sono: l’Allegato D relativo al servizio svolto, gli allegati riguardanti le Esigenze di famiglia e Titoli posseduti e l’Allegato F per la dichiarazione del servizio di continuità.
Domanda di Mobilità divisa in otto sezioni
Una volta controllati i dati anagrafici e dopo aver effettuato la scelta fra trasferimento o passaggio di cattedra o ruolo, Istanze Online apre alla possibilità di compilare le otto sezioni di cui si compone la domanda.
Anzianità di servizio: questa parte è molto importante ed è dedicata agli anni di servizio svolto, sia di ruolo che di pre-ruolo, nonché gli anni di continuità e l’eventuale presenza di nomina giuridica.
Esigenze di famiglia: la seconda parte è dedicata alla dichiarazione del Comune di ricongiungimento, alla presenza di eventuali figli con età superiore o inferiore a sei anni.
In merito al comune di ricongiungimento, se nello stesso non dovesse esserci il grado di scuola da richiedere, si terrà conto del comune più vicino.
Titoli generali: questa sezione della mobilità è molto importante, quindi, è richiesta molta attenzione nel compilarla. Si dovranno dichiarare tutti i titoli posseduti entro la data di scadenza della domanda, e per titoli sono intesi tutti i Diplomi di specializzazione, i Corsi di perfezionamento, i Dottorati, la partecipazione agli Esami di Stato e i Master.
Precedenze: la quarta sezione riguarda solo i docenti che usufruiscono delle precedenze contenute nell’articolo 13, comma 1, del CCNI 2022/25.
Scelta tipo posto: questa sezione riguarda il tipo di posto da scegliere con la priorità da stabilire tra posto comune o sostegno e per quest’ultimo la specifica del sostegno, se psicofisico, uditivo o visivo.
Requisiti: questa parte è rivolta ai requisiti da possedere se si vuole insegnare nelle scuole ladine di Trento. Tra i requisiti è richiesta la conoscenza della lingua e cultura ladina, la nascita nei comuni ladini e la discendenza da almeno un genitore di lingua ladina.
Preferenze: Regione, provincia, comune o scuola sono le possibilità di scelta delle preferenze che potranno essere al massimo 15.
In questa sezione bisogna anche scegliere se spuntare la disponibilità a lavorare presso le sedi carcerarie, ospedaliere o i Centri di Istruzione per adulti. Infine, prima di salvare, bisogna scegliere tra cattedra orario nello stesso comune o su comune diverso.
Gestione Allegati: nell’ultima sezione bisogna caricare gli allegati precedentemente salvati su Istanze online e allegarli alla domanda.
Mobilità 2022, salvare e inoltrare
Sia che prima che dopo l’invio è possibile controllare il punteggio attribuito in base ai dati inseriti nella domanda, cliccando su “Calcola punteggio”.
Una volta inoltrata la domanda, la stessa potrà essere visualizzata nella sezione Archivio, ma anche ritirata o modificata entro la data di scadenza.