Riforma scuola 2022: il nodo delle assunzioni e della formazione
Ci sono diverse criticità in merito al Pnrr 2, tra le quali l'assunzione dei docenti da concorso. Sono ammessi al concorso gli insegnanti con almeno tre anni di docenza e almeno 60 crediti formativi.
Pare che questi requisiti non vengano modificati, consentendo un maggiore afflusso ai concorsi.
Ci si concentrerà invece sulla formazione degli insegnanti, che solleva diverse perplessità. Si prevede infatti una formazione extrascolastica per chi vuole avanzamento di carriera e aumento stipendio.
Inoltre, per finanziare la formazione, si dovranno fare con tutta probabilità dei tagli alle cattedre. I fondi per la formazione verranno inoltre presi da quelli riservati alla carta dei docenti.
Non si esclude che in sede di riforma possano essere ripristinati i Pas per gli insegnanti precari. Altra proposta è l'eliminazione in sede di concorso della temuta prova scritta a risposte chiuse.