Entro il 2023 dovrebbero uscire nuovi concorsi a tempo indeterminato in Agenzia delle entrate per oltre 4000 posti. Questo è quello che stabilisce il PIAO (Piano integrato di attività e organizzazione) dell’Agenzia delle entrate. Già da alcuni anni l'agenzia indipendente ha reso nota una carenza di personale per via del grande numero di pensionamenti che si sono avuti negli ultimi anni. Per favorire quel turn-over di personale, già l'anno scorso l'agenzia delle Entrate ha provveduto ad assumere 2420 funzionari tributari e informatici, e poi quest'anno sono stati avviati altri due bandi per il reclutamento di: 100 funzionari tecnici e 900 assistenti tecnici.
Per tali bandi è ancora possibile inoltrare la candidatura entro il 23 settembre 2022 utilizzando l’applicazione informatica accessibile sula piattaforma ufficiale. Dopo essersi registrati, occorre utilizzare le credenziali di accesso che vengono fornite con apposita email e visualizzati una sola volta a video.
Gli specifici profili che entreranno in servizio nel 2023
In particolare i posti a concorso nel 2023 dovrebbero essere:
- 4.144 funzionari tributari III area. Per tale bando la procedura sarà avviata entro la fine dell’anno. Le prove orali e scritte potrebbero svolgersi a inizio 2023. Nel Piano è specificato che l’Agenzia si riserva la facoltà di espletare più concorsi distanziati nel tempo;
- 30 funzionari tecnici;
- 600 assistenti tecnici;
- 50 unità all'antifrode
Ai bandi per funzionari possono partecipare tutti coloro che hanno conseguito: una laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici; Scienze politiche; Scienze economiche, diploma di laurea in legge, economia e commercio, scienze politiche e lauree affini.
Ai bandi per assistenti possono concorrere tutti coloro che hanno conseguito un diploma di maturità.
L'uscita dei bandi e l'iter della selezione prove preselettive scritte e orali
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della selezione pubblica dovrebbero esserci poi 30 giorni a disposizione per presentare la domanda di partecipazione online.
Bisognerà essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) intestato al candidato e dello Spid (sistema pubblico identità digitale).
L'iter della selezione dovrebbe prevedere una sola prova preselettiva scritta, da remoto, cui potrebbero seguire delle prove oggettive attitudinali e tecnico professionali e un'orale.
Riguardo al profilo di funzionario tributario, le materie oggetto delle prove scritte potrebbero esser anche diritto tributario; diritto commerciale, civile, amministrativo; contabilità aziendale; statistica. Dopo l'assunzione dovrebbe esser previsto un periodo di prova di 6 mesi retribuito regolarmente.